E’ opportuno fare una distinzione tra invito e partecipazione di nozze. Chi riceve la partecipazione può assistere alla cerimonia ma non è invitato al ricevimento; viceversa il destinatario di un invito potrà presenziare alla celebrazione del matrimonio e si ritiene invitato al successivo banchetto.
Gli inviti al matrimonio solitamente vengono scritti o stampati su un biglietto di medie dimensioni e contengono il nome degli sposi, la data e il luogo dove si svolgerà la cerimonia e l’indirizzo del locale scelto per il ricevimento. Se il luogo dove si terrà il banchetto è lontano e poco conosciuto dagli invitati, è buona norma stampare una piccola mappa sul retro dell’invito. Solitamente, per organizzare al meglio il matrimonio, si richiede agli invitati di confermare la propria presenza al ricevimento.
E’ buona norma iniziare a preparare gli inviti al matrimonio non appena si decide la data del matrimonio: per evitare spiacevoli ritardi, è opportuno spedirli almeno 2 mesi prima. Gli inviti non vanno sigillati; sulle buste l’indirizzo del destinatario va scritto a mano, a destra sotto il francobollo.
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