Il Bigfoot è reale e vive tra noi. Gli irriducibili, entusiasti sostenitori dell’esistenza di questo nostro potenziale lontano parente, disceso da un ramo collaterale dell’evoluzione umana, si sono dati appuntamento lo scorso week end ad Ocean Shores, una località dello Stato di Washington affacciata sull’Oceano Pacifico, per l’annuale “Sasquatch Summit”.
L'ANTROPOLOGO JEFF MELDRUM CON LA PRESUNTA IMPRONTA DI UN BIGFOOT
Tra i relatori del convegno, c’era anche Jeff Meldrum, antropologo, grande conoscitore dell’anatomia dei primati e docente dell’Università di Stato dell’Idaho. È autore del libro “Sasquach: Legend Meets Science” (“Sasquatch: La leggenda incontra la scienza“), nel quale- citando anche il lavoro di esperti in vari campi di competenza- mostra le possibili prove a sostegno dell’ipotesi comunemente respinta, a priori, dagli accademici. Ma dal suo punto di vista- quello comunque di un ricercatore con tutte le credenziali in regola- nulla impedisce che nelle foreste del Nord America possa vivere un tipo di ominide ancora sconosciuto.
Opinione condivisa da un altro ospite illustre del summit, il dottor Matthew Johnson. Di professione psicologo, ma anche protagonista- mentre faceva un’ escursione nell’ Oregon Caves National Monument Park insieme alla famiglia- di un incontro ravvicinato con un Bigfoot che gli ha fatto radicalmente cambiare idea su queste leggendarie creature. Da quel giorno – il 1° luglio del 2000- è diventato un convinto sostenitore non solo della loro esistenza, ma anche dell’opera di copertura da parte del Governo.
“Due giorni dopo, sul luogo dell’avvistamento, un ranger del parco ci mostrò le tracce di un grosso animale. <Non sono di un orso> ammise <ma di uno Sasquatch.> Poi subito specificò: <Sappiate che l’amministrazione del parco ha una sua politica in merito e non intende prendere posizione con i media riguardo i ritrovamenti di tracce di Sasquatch dentro i nostri confini>. Ma come potrebbe aver maturato una politica se non si fossero verificati altri precedenti avvistamenti che hanno costretto ad adottare una simile politica???”, si chiedeva polemicamente Johnson.
I BIGFOOT SI NASCONDEREBBERO NELLE FORESTE DEL NORD AMERICA