Da un paio di anni a questa parte a Tunas e' facile incontrare israeliani,prima erano pochi,ora sono un battaglione.
Non tutte le case de renta li accettano,avere un israeliano nel cuarto e un po' meno impegnativo di avere un americano...ma appena un po'.
La duena si ritrova la casa sotto sorveglianza,ogni giorno arrivano ispettori,policia sempre nei pressi della casa,domande,insomma un bel rompimento di coglioni.
Israele e' uno dei 4 paesi che ogni anno all'Onu vota contro l'eliminazione del bloqueo,gli altri di solito sono gli USA,le isole Marshall e Palau che ho sempre saputo fosse in Sardegna....
A sto' giro sopratutto i primi giorni della mia permanenza ce ne erano 6/7 poi scesi a 3 nergli ultimi giorni.
Joel il mio chaffeur in altre vacanze li ha scorrazzati un po' in giro ed e' loro amico,lo invitano spesso a colazione....lui ci va per amicizia e perche' magari ci scappa il regalino perche',mi dice,mangiano autentiche schifezze.
Comunque la seconda sera entro in disco con lui e ci invitano gli israeliti al loro tavolo,eravamo solo noi 2,avevano 5/6 femmine al tavolo,un paio le conoscevo bene tant'e' che con una,mentre andava al cesso ho poi combinato per il giorno dopo da me....
Da ragazzo mi erano piu' simpatici i palestinesi ovviamente ma dopo l'11 settembre,Hamas e sopratutto dopo aver lavorato per anni con mussulmani a casa loro ho rivalutato di molto gli israeliani.
E' gente tosta,che coltiva frutta nel deserto sotto certi aspetti come Cuba in stato di guerra perenne con la differenza che loro la guerra la fanno sul serio.
L'esperienza e il mio lavoro mi hanno insegnato a non avere mai preconcetti nel conoscere le persone e questi israeliani,questi mezzo europei e mezzi arabi alla fine mi sono risultati simpatici.
Sono organizzati,anche in vacanza c'e' uno che prende le decisioni,sono a tutti gli effetti un gruppo con un leader credo sia per loro un abito mentale.
Parlano uno spagnolo terrificante e la si sfanga con l'inglese,sulla tavola ron blanco e le fanciulle preoccupate di essere poi pagate vista la fama dei semiti....
Passiamo una bella serata e lego in particolare con un tipo dai capelli lunghi e la faccia da paisa',e' il solo che ha la novia fissa a Cuba da 2 anni,si passa 4/5 mesi all'anno alla isla e ha messo a posto la casa di lei gia' da tempo.
Preferisce venire lui a Cuba che portare lei a Tel Aviv e come non dargli torto?
Lei e' carina,mai vista in giro e la faccia da ragazza della porta accanto,sono sempre insieme e sono una gran bella coppia.
Lui ogni volta che facciamo una battuta mi abbraccia o mi da il 5....
Insomma si diventa amici e mi invita,con Joel e il Mago alla festa di compleanno della ragazza a casa della fanciulla.
Menu' a base di spiedini di capra
Premetto che mai abbiamo parlato di politica o del suo paese,lui conosceva l'Italia ed era meglio parlare del mio di paese....
Comunque passiamo a prendere 3 femmine per noi e tutti e 6 andiamo a questa festa nel primo pomeriggio.
La casa l'ha fatta bella,sicuramente ha speso bei soldini,strano per un israeliano.....e su una mensola avra' avuto 20 vasetti di spezie che si e' portato da Israele....
Sono 3 di loro piu' parentade di lei compreso uno tio che mi si attacchera' addosso per tutto il giorno,e non e' la prima volta che mi succede.....sti zii...mi conoscono si ubriacano e cominciano a chiamarmi hermano,mi dicono dove abitano e che la loro casa e' la mia casa ecc....tutti io li becco....
Questo sentendo il mio cubano della calle mi ha detto che potevo essere di Sancti Spiritus dove pare ci siano molti cubani biondi.....mi pare una cazzata e poi oramai era ubriaco..
Comunque vedo gli spiedini....spiedini il cazzo c'era solo carne,dico all'israelita di lasciare perdere che ci penso io...e lui..."italiano...professionista"....ci mancherebbe che lascio cucinare un israeliano....
La capra deve essere morta di vecchiaia da quanto e' dura....
Rifaccio gli spiedini mettendoci fra un pezzo di carne e l'altro un po' di cipolla e di pomodoro,quello c'era.....,e metto il tutto sulla griglia.....
C'e' un bel clima e ci si diverte parecchio,le donne bevono e giocano a carte,noi beviamo e cuciniamo,il tio beve e mi abbraccia....
A un certo punto ai semiti iniziano ad arrivare dei messaggi...le loro espessioni cambiano,si riuniscono e le facce diventano serie,al mattino su internet avevo letto del loro attacco a Gaza,quando tornano fra noi chiedo a Rami,il mio amico,se si tratta di quello e lui mi dice di si che molti suoi amici sono impegnati nell'offensiva ma mi chiede di non parlare di cio' per non rovinare la festa.
Verso le 6 di sera salutiamo tutti ci abbracciamo per l'ennesima volta,tutti meno il tio che e' stato portato al lavoro,fa il guardiano in un edificio.....era tamente sverso che l'edificio potevano rubarglielo intero da sotto il naso....
Ci rivedremo la mattina dopo,il mio ultimo giorno,al bar dell'hotel Cadillac dove sono con altri italiani,ci riabbracciamo per l'ennesima volte e ci ripromettiamo di vederci presto.
Forti sti' israeliani...