Gli speleologi italiani ricevuti dalla Presidente del Parlamento Bavarese

Creato il 18 luglio 2014 da Andrea Scatolini @SCINTILENA

Gli speleologi italiani ricevuti dalla Presidente del Parlamento Bavarese

In un ricevimento nel castello Schleißheim sono stati invitati anche gli uomini del CNSAS protagonisti di un salvataggio particolarmente complesso nella grotta più profonda della Germania
“Una delegazione di speleologi del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico è stata ricevuta dalla presidente del parlamento federale della Baviera, Barbara Stamm: un riconoscimento – particolarmente sentito – all’’impegno e alla professionalità degli uomini del CNSAS, che in un’operazione di soccorso durata più di 10 giorni sono riusciti – con un team internazionale – a estrarre in vita uno speleologo tedesco feritosi a più di mille metri di profondità nella grotta bavarese “Riesending-Schachthöhle”.

L’appuntamento ufficiale è stato organizzato nella serata del festival estivo del Parlamento bavarese, nel castello Schleißheim: un appuntamento tradizionale che vede a confronto la politica della Baviera e il mondo del sociale e del volontariato. Più di duemila gli ospiti provenienti da tutti i settori della società, le regioni della Baviera e Paesi esteri.

Quest’anno la presidente del parlamento federale ha voluto anche persone che si sono distinte con il loro impegno per il prossimo: fra questi la delegazione del CNSAS, accolta con particolare entusiasmo dal pubblico tedesco. Gli uomini del Soccorso Alpino e Speleologico – complessivamente 109 tecnici – erano stati chiamati nei primi giorni di giugno a prestare il loro intervento in uno dei più complessi recuperi speleologici degli ultimi anni. Dopo 11 giorni di impegno il ferito, un 52enne, è stato finalmente riportato in superficie, ferito ma in discrete condizioni fisiche. Un salvataggio decisamente fuori dal comune, che ha visto la professionalità degli operatori italiani avere un ruolo fondamentale nel successo dell’intervento di soccorso, affiancati da speleologi tedesci, croati, austriaci e svizzeri.

Soddisfazioni per come si è conclusa la missione in Baviera sono arrivate anche dal presidente del Consiglio Matteo Renzi. “Desidero congratularmi con i volontari del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico che sono stati decisivi per le operazioni di salvataggio in Alta Baviera di uno speleologo tedesco. Un recupero delicato – scrive il premier – nel quale i nostri specialisti del Servizio Nazionale della Protezione Civile hanno portato un contributo determinante di cui il governo italiano è fiero”.


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