Gli spettatori

Talvolta accade che due persone raccontino la stessa storia.
Ognuna la vive in maniera differente, con considerazioni e sentimenti diversi, opposti e contrapposti.
Accade quindi che, per quanto si tenti, non si addivenga mai ad un chiarimento.
E restano così, due differenti versioni della stessa storia.

E come in un match, una gara, si notano due schieramenti, chi parteggia per uno, chi per l’altro.
Troppo spesso però, i due schieramenti sono semplici spettatori e non conoscono la vera storia, i patimenti, le sofferenze, il sentire triste che resta, le privazioni. Leggono solo la superficie e da questa traggono considerazioni e giudizi.
Ed applaudono ora uno ora l’altro, senza mai valutare che dietro a quelle storie, vi sono esseri umani.

Senza mai valutare che alcune verità che paiono tali, non sono altro che semplici personali sentimenti e non verità assolute.

Chiara