Quella che vi stiamo per annunciare potrebbe essere definita una svolta epocale per l’universo mobile di Microsoft. Dimenticate la scarsità di applicazioni del passato. Con l’introduzione di Windows 10, lo store comincerà a popolarsi come non mai, grazie al nuovo supporto per le applicazioni scritte in Java. Per gli utenti basic quest’ultimo dettaglio non significherà molto ma per gli sviluppatori significa tutto.
Le applicazioni del sistema operativo Android sono scritte mediante il linguaggio di programmazione Java. Questo vuol dire che ogni applicazione Android girerà su Windows 10? Si e no. Allo scopo di renderla disponibile anche per Windows 10, uno sviluppatore dovrà modificare solo leggermente il codice della propria app, per cui si tratta di un lavoro molto rapido. Inoltre, grazie alla nuove API, Windows 10 riconoscerà i campi in cui integrare i propri servizi, come per esempio la tastiera, il pagamento in-app ecc.
Tuttavia, ci sono alcuni sviluppatori che sembrano non avere intenzione di modificare le proprie applicazioni, come ad esempio Google, per via di accordi commerciali o mancati accordi commerciali. Nonostante quindi vi sarà una massiva migrazione nello store di Windows 10, difficilmente vedremo le Google Apps anche perchè, se un colosso Google avesse voluto portare i propri servizi in Windows Phone, avrebbe potuto sviluppare le applicazioni da zero e non fare un “porting”.
microsoft2015-04-30Lorenzo Spada