Il sistema operativo Google Android non è mai stato famoso per essere conveniente dal punto di vista dei consumi di batteria. Sin dai tempi di Froyo e Gingerbread, Android ha sempre “torturato” le batterie dei nostri smartphone, portando durate di uso che non superavano quasi mai la giornata, addirittura costringendoci spesso ad effettuare ricariche prima della serata.
Oltre a questi problemi di consumo di batteria, il sistema Android è stato sempre tormentato da problemi di mancanza di RAM, che ne pregiudicavano le prestazioni, costringendo gli utenti a riavviare spesso lo smartphone per risolvere temporaneamente.
Con Android Lollipop gli utenti speravano di aver trovato un sistema stabile che risolvesse questi problemi, ma, sfortunatamente, non è stato affatto così, anzi tutt’altro.
Mentre l’attenzione di Google era verso i problemi di mancanza di memoria, molti utenti si sono lamentati dell’aumento dei consumi di batteria, arrivato ora a livelli allarmanti, che richiedono al più presto un intervento. Sul forum che raccoglie le segnalazioni di bug di Android c’è un thread che parla di questo problema che ha raggiunto in poco più di un mese oltre 700 commenti di utenti che lamentano perdite di batteria con lo smartphone bloccato.
Pare, infatti, che alcune applicazioni che usino i dati mobili non disattivino l’uso dell’antenna quando hanno finito di scaricare i dati. Questo problema arriva a creare una perdita di oltre il 60% della batteria in 8 ore anche se lo smartphone non viene usato.
Gli utenti che stanno sperimentando Android M hanno già segnalato che anche li il problema persiste, questo significa che Google non sta facendo nulla per risolverlo.
L’unico modo per contenere il problema è quello di collegarsi ad una rete wifi, o di spegnere i dati mobili per evitare il consumo di batteria.