Gli Zombie ci annienteranno?

Nonostante molti considerino gli Zombie solamente la reincarnazione delle più subdole paure umane, molti scienziati si preoccupano di studiarli e di cercare di capire come l'umanità affronterebbe il dilagare del virus Z. A tal proposito, due anni fa, sul Corriere della Sera ,è stato pubblicato un articolo riguardante proprio lo studio del virus e le conseguenti cause scatenanti. Seguiteci dopo il salto per saperne di più.

Il 18 agosto 2009 il titolo di un articolo del Corriere della Sera ha lasciato sicuramente molti di noi a bocca aperta: Gli Zombie annienteranno l'umanità! Titolo davvero ad effetto, non c'è che dire! Di seguito riporto l'intero articolo del famoso quotidiano con qualche piccola aggiunta e modifica che vi faciliterà la comprensione e lo renderà consono a ZSR:
MILANO - George A.Romero se ne era accorto già 41 anni fa: se esistessero, gli Zombie annienterebbero l'umanità. Il regista americano lo aveva detto nel suo film del 1968 (The night of living dead), film guida di tutte i successivi Zombie Movie e del video Thriller di Michael Jackson (qui), e ora c'è anche la conferma ufficiale della scienza.

Immagine tratta dal video Thriller di Michael Jackson

STUDIO - Alcuni atematici canadesi dell'Università di Ottawa e di Carleton si sono basati sui dati biologici immaginati nei film di Zombie, cioè un agente biologico non identificato riporta in vita i morti che, risorgendo, contagiano i viventi trasformandoli a loro volta in Zombie famelici. La ricerca è seria e più che mai attuale, vista la diffusione dell'influenza A/H1N1, ma gli scienziati intendono in realtà studiare l'evoluzione di un'epidemia dagli effetti letali. «Abbiamo ricreato l'attacco degli Zombie creando un modello basato sulle nozioni biologiche immaginate nei film di questo genere», spiega Robert J. Smith. «Una volta creato il modello osserviamo il risultato con soluzioni numeriche».

Immagine tratta da Day of dead del 1985

ZOMBIZZAZIONE - Lo studio prende in esame parametri come la "Zombizzazione", cioè il periodo di tempo nel quale un umano infettato non è ancora diventato Zombie. Alla fine la soluzione prospettata dai matematici canadesi è che se l'umanità non rispondesse «duramente, con attacchi frequenti e sempre di maggiore intensità», la quarantena non darebbe molti risultati, e quindi la razza umana si troverebbe in serissimi guai: collasso della società civilizzata, Zombizzazione dell'intera umanità o addirittura la sua estinzione. Come nel film di George A.Romero, gli Zombie vanno sterminati senza pietà prima che possano attaccare e diffondere l'epidemia.

Immagine tratta dalla celebre serie tv The Walking Dead

SCENARIO NON CONVENZIONALE - Alla fine, gli stessi autori, riconoscono che lo scenario prospettato è improbabile e non va preso alla lettera. Il loro intento, infatti, è quello di portare all'attenzione un modello matematico per un tipo di infezione non convenzionale.
Da questo articolo ancora una volta si evince che l'estinzione della razza umana per mano degli Zombie è alquanto improbabile. Ma ne siamo davvero sicuri?