#GliAgentiRaccontano… Barcellona-Real Madrid 5-0, la manita è servita.

La partita perfetta è forse la categoria più bella di questa nostra rubrica. Rivivere le gesta dei campioni più grandi, compiute in appena 90 minuti e rimaste impresse nella nostra memoria, rievoca emozioni e ricordi difficilmente descrivibili. La partita che vogliamo raccontare non abbraccia il nostro calcio e nemmeno una squadra italiana ma, per vari motivi, può essere considerata un esempio azzeccatissimo di “Partita Perfetta”.

#GliAgentiRaccontano presenta Barcellona-Real Madrid 5-0, la manita è servita.

“Battere il Real è la sensazione più bella proprio per l’importanza che viene data alla partita.”

Lionel Messi

Premessa

29 Novembre 2010. Stadio CampNou di Barcellona. 13esima giornata del campionato di andata della Liga spagnola, di fronte la prima in classifica(Real a 32 punti) contro la seconda, il Barça a 31. Chi vince El Clasico vola in testa!

Il Real Madrid arriva a questo Super Clasico da primo in classifica, con un nuovo allenatore e con tanta voglia di dimostrare al mondo la propria forza. I Blancos vogliono riscattare anni di delusione e la stagione fallimentare di Pellegrini che, nonostante gli acquisti milionari di Ronaldo, Kaka e Benzema, ha chiuso la stagione con “zeru tituli“. José Mourinho è arrivato sulla panchina madrilena dopo la sta stagione più bella e vincente e della sua carriera. Il Triplete conquistato con l’Inter, eliminando proprio i marziani del Barcellona, costituisce un biglietto da visita di tutto rispetto per tutto il popolo in maglia bianca.

Il Barcellona di Guardiola d’altro canto è, senza ombra di dubbio, una della squadre più forti della storia del calcio, moderno e non. Molti esperti e addetti ai lavori considerano il team del Pep come il più forte e completo mai sceso su un rettangolo verde ad insegnare calcio, una squadra invincibile eliminata, in tra anni, soltanto dall’Inter di José Mourinho. Guardiola e tutto il mondo blaugrana aspettano la rivincita sul portoghese, una rivincita che arriverà nel modo più bello, eclatante e impronosticabile.

“Io e Messi siamo stati da stimolo l’uno per l’altro, ed è anche per questo che la competizione e a livelli altissimi, perché Real e Barcellona sono le squadre migliori al mondo!”

Cristiano Ronaldo

Manita Storica

Non una semplice vittoria ma una vera e proprio lezione di calcio. Il Barcellona cancellò dal palcoscenico gli storici rivali con un sonoro ed umiliante 5-0. Riuscirono a rendere all’odiato rivale portoghese la sonora e cocente eliminazione in Champions League di qualche mese prima quando Jose portò l’Inter al trionfo di Madrid. I padroni di casa, dal primo al novantesimo minuto, riuscirono a dare spettacolo dando l’impressione di poter trafiggere l’incolpevole Casillas ad ogni azione da gol.

Partita messa subito in ghiaccio grazie ad un fulmineo uno-due firmato Xavi e Pedro. Il centrocampista spagnolo concretizza al minuto 9’ un assist sublime di Don Andres Iniesta, stop  di tacco tocco dolce e delizioso per superare Iker in uscita.

Passano appena  9’ minuti ed è già raddoppio blaugrana. David Villa scatta sulla fascia sinistra, punta Ramos, lo supera e mette in mezzo per Pedrito che a due passi dalla linea bianca deve soltanto spingere il pallone in rete.

La prima frazione si conclude con il Barcellona avanti per due reti a zero e con il Real in crisi di gioco, identità e nervi. Pepe, Ramos e Ronaldo vanno più volte vicini allo scontro fisico con Pique e Valdes  ed impegnano non poco il direttore di gara.

Stesso copione nella ripresa, il gol arriva con 10’ minuti sul cronometro ma stavolta in versione assist-man c’è l’argentino con la maglia numero 10 sulle spalle. Messi apparecchia per Villa, lo spagnolo scatta sul filo del fuorigioco, brucia Pepe ed in crocia con il destro sul secondo palo, 3-0.

Messi è padrone del campo e del gioco, passano soltanto 120 secondi e il Pallone d’oro taglia il campo con passaggio illuminante. Ad attendere la sfera c’è il solito David Villa che controlla e anticipa Casillas mettendo la palla sotto le gambe dell’estremo difensore. Il pallone rotola verso la porta, Sergio Ramos non accenna nemmeno lo scatto per tentare il salvataggio, è il segno della resa madridista, 4-0.

Il resto del match è pura accademia, Jose Mourinho non si agita nemmeno più in panchina sprofondando in un silenzio che vale più di mille parole. Messi & co. segnano il gol della leggendaria Manita al 90’ minuto. Bojan sulla destra mette in mezzo, il giovane Jeffren anticipa Iniesta per il 5-0, è storia!

A cura di Vito Lecce e Gianluca Zanfi.