Glitter affezionati? Ecco come rimuoverli

Salve amiche! Nell'ultima NailArt (che trovate qui) ho usato i famosi "glitter", effetto rilievo, sbrilluccicoso, duraturo...si ma ora come li tolgo dall'unghia? Posso mai stare ore a sprecare dischetti di ovatta e solvente? E soprattutto: può mai venirmi il panico ogni volta che penso di usare glitter in una NailArt? Ovviamente no! E quindi come possiamo risolvere questo dilemma? Tutto ha una risposta! Qui di seguito spiegherò pochi semplici passaggi per scongiurare la "glitter fobia" e che ci farà amare non solo i glitter, ma anche gli smalti super pigmentati e applicazioni da mettere con la colla per tips (che io uso tantissimo).Bene, mettiamoci all'opera!In primis ci serve: ovatta (il classico cotone idrofilo che serve per disinfettare), solvente senza acetone, carta stagnola.
Fase 1: prendiamo un bel foglio di carta stagnola e tagliamone tanti quadratini, non enormi, ma abbastanza grandi da poter avvolgere dito ed ovatta.Fase 2: preparare i ciuffetti di ovatta. In giro ho anche visto chi, invece dell'ovatta, usa i dischetti o i mezzi dischetti. Non è sbagliato, ma io personalmente mi ci trovo molto male in quanto l'ovatta, non essendo compressa, si adatta in maniera molto più precisa alla forma della mia unghia, raggiungendo efficacemente tutti gli angoli, cosa che non accade invece con i dischetti che, essendo più rigidi, possono lasciare degli angoli scoperti.Fase 3: procedendo un'unghia alla volta imbeviamo il ciuffetto di ovatta con il solvente, posizioniamolo sull'unghia ed incartiamo tutto (in maniera abbastanza stretta) con la carta stagnola. Dopo un paio di minuti proviamo a sfilare il cartoccio strofinandolo leggermente prima di rimuoverlo, lo smalto ed i glitter/applicazioni dovrebbero andar via in maniera molto rapida ed indolore. Se ciò non accade riporre il cartoccio sull'unghia ed aspettare un altro minutino. Alla fine rifinire la pulitura con un dischetto imbevuto di solvente.
Ovviamente con questa tecnica il solvente resta un po' più di tempo a contatto sia con le dita che con le unghie, pertanto non consiglio di usare questa tecnica a giorni alterni. Consiglio invece, per non vedere disgrazie sull'unghia come spiacevoli sfaldature o rotture, di usare dei solventi delicati ed assolutamente senza acetone.
Facendo qualche ricerca circa la rimozione degli smalti difficili ho trovato 2 cosine: la prima è una creazione della Essence, Nail Art Peel Off Base Coat, una base che promette di "trasformare" lo smalto in "adesivo" in modo da poterlo semplicemente staccare quando è il momento di rimuoverlo; la seconda, invece, è l'applicazione di uno strato di colla vinilica come base della NailArt. La seconda mi sento di sconsigliarla vivamente, è vero che non è tossica, ma è comunque un collante non ideato per usi topici e la salute dell'unghia potrebbe risentirne parecchio. La prima opzione è un nì, non l'ho mai provato quindi non posso recensirlo, ma mi puzza la durata della NailArt, non vorrei dover rifare la manicure ogni due giorni perché lo smalto decide di scollarsi per conto suo.
Spero che questa miniguida sia stata utile e di gradimento, vi lascio come sempre al video tutorial, e per oggi è tutto! Ciao gente!! ^_^