Gli gnocchi sono famosi in tutta Italia, ma qui a Bologna quelli di patate sono una delle ricette che sanno di tradizione, di nonne, di mani in pasta e non hanno nulla da invidiare a tagliatelle e tortellini!
Gli gnocchi sono uno dei pochi piatti della cucina bolognese ad essere vegani, perché contengono solo patate e farina, quindi possiamo proprio dire che si tratta di un piatto estremamente sostenibile e cruelty free!
Ridi ridi, che la mamma ha fatto i gnocchi!
INGREDIENTI (per 4/6 persone)
- patate 700 g
- farina 400 g
- sale fino
PROCEDIMENTO
- Lessare le patate in abbondante acqua salata fino a quando cotte: devono risultare morbide (verificare inserendovi i rebbi di una forchetta).
- Pelarle ancora bollenti.
- Passarle al setaccio (o schiacciapatate) e unirle alla farina setacciata.
- Aggiungere un pizzico di sale e impastare il tutto fino ad ottenere un impasto morbido ma non troppo appiccicoso: non lavorare troppo.
- Con le mani ben infarinate, formare dei rotolini di pasta, tagliarli a tocchetti di circa 1 cm: lasciarli ben distanziati sul piano di lavoro, altrimenti si appiccicano.
- Cuocere in abbondante acqua bollente salata: appena affiorano e l’acqua riprende il bollore sono cotti.
- Scolare delicatamente con una schiumarola.
- Condire a piacere con salsa di pomodoro o altri sughi.