Magazine Ecologia e Ambiente
Vivere la decrescita significa intraprendere azioni concrete.
Ma ogni comportamento e azione partono sempre da un modo d'essere.
E credo che il modo d'essere che più si addice a uno spirito downshifter è la lentezza.
A me, che son nata con l'attitudine di un bradipo, riesce benissimo essere lenta.
Credo di essere stata frenetica e veloce solo tra i 18 e i 28 anni, come è giusto che sia, poi mi sono regolarizzata.
Essere lenti significa assaporare ogni momento, essere dentro ogni momento;
svegliarsi la mattina e fare una bella colazione al posto del caffè preso velocemente al bar;
spostarsi a piedi, in bicicletta o in treno riscoprendo percorsi vicini, insoliti perché inusuali, non perché lontani:
saper pazientare e attendere (la visita di un amico, un frutto che matura, l'arrivo dell'autobus)
scegliere prodotti fatti a mano, non con la frenesia delle catene di montaggio;
vivere a km 0, riscoprendo il proprio quartiere, le opportunità che offre, la possibilità delle relazioni che si possono intrecciare;
provare ad autoprodursi qualcosa anziché comprare. Godersi il momento della creazione (ad esempio fare il pane in casa a mano implica tempi di produzione lunghi, ma sai che soddisfazione!)
potrei andare avanti all'infinito...
E voi? Siete lenti o veloci?
con questo post partecipo al giveaway "Scala la marcia" - Flors de la Terra