Nel post dei pasticcini sucrée vi avevamo detto che in casa broccola si era copiato a mani basse e che piano piano avremmo postato le ricettine preparate.
Se nel primo eravamo entrati nella cucina di ammodomio, in questo vi portiamo nella cucina di aniceecannella e quindi anche qui una certezza di riuscita :)
Il nostro obiettivo era preparare una colazione luculliana, avere a disposizione una scelta vasta (beh nei nostri limiti, mica siamo una pasticceria) di dolcetti per la colazione.
Contemporaneamente avevamo il problema dei tempi: va bene che gli ospiti vanno sempre viziati, ma la dura vita quotidiana rosicchia il tempo.
Fatti due conti sui tempi non avremmo mai potuto preparare 3 tipologie di biscotti in una sola serata, allora abbiamo deciso di prepararne due la sera prima dell'arrivo dell'ospite, mentre un terzo lo avevamo preparato con netto anticipo e surgelato.
Abbiamo deciso di surgelare le gocciole di Santin, nella versione riportata da anicaecannella.
Anche questa volta abbiamo fatto pochissime modifiche (es. lei dice che nella versione originale c'erano 15 gr in più di burro e noi abbiamo optato per mettere quei 15 grammi in più) e quindi se volete il suo originale correte QUI, se vi accontentate della nostra versione restate qui :)
CHOCOLATE CHIP COOKIES del Maestro Santin versione aniceecannella
Ingredienti
200 g di burro bavarese pomata
200 g di zucchero semolato
370 g di farina 00
200 g di cioccolato fondente
1uovo + 1 tuorlo
5 g di lievito in polvere
2 g di bicarbonato
1 pizzico di sale
1/2 fialetta di essenza di vaniglia
1 pizzico di sale
Procedimento
Lavorare in una ciotola il burro a pomata, lo zucchero e il pizzico di sale fino; quando avrete una crema aggiungete un uovo, un tuorlo e l'essenza di vaniglia.
Continuate a lavorare il composto (ha l'aspetto di una goduriosissima crema) e aggiungete la farina setacciata col il lievito e il bicarbonato.
Amalgamare e aggiungere le gocce di cioccolato, noi abbiamo messo 200 gr. di cioccolato fondente 70% tagliato al coltello.
Ora dividete l'impasto in due parti e trasformate ognuna in un cilindro e lasciar riposare in frigorifero 30 minuti.
A questo punto tirare fuori dal frigo i cilindri, scartarli e tagliarli a rondelle (a noi si schiacciavano un pochino e abbiamo dovuto passarli un attimo fra le mani per renderli di nuovo perfettamente tondi, ma se non siete dei maniaci della forma potete anche evitare).
Una volta creati i biscotti li abbiamo messi in surgelatore.
Qualche giorno dopo li abbiamo tirati fuori e li abbiamo infornati a 180 gradi per 13 minuti.
Non fate il nostro errore! Divideteli comodamente in 2 teglie e fate 2 infornate.
Noi abbiamo fatto una teglia zeppa e una comodona, ma in cottura crescono... Quindi quelli della prima si sono uniti (ma li abbiamo divisi facilmente con il coltello) e quelli della seconda, che avevano molto spazio, sono cresciuti comodamente senza attaccarsi fra di loro.
Visto che avevamo 3 tipologie di biscotti a disposizione non sono finiti subito, anche questi (come i pasticcini sucrée) ci sono durati 5 giorni in biscottiera.
E indubbio che quelli di paoletta sono più belli dei nostri, ma ci applicheremo meglio :D
Nella prossima puntata de "labanda scopiazza i biscotti" vi proporremo quelli dell'araba più bella e felice del web.
Magazine Cucina
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