Godersi un buon caffè a Roma

Andare in Italia e soprattutto a Roma è una scelta che non delude mai in ogni momento dell’anno. La città eterna, oltre a rappresentare uno dei punti più alti dell’architettura e dell’arte europea e mondiale, è anche caratterizzata da un’atmosfera tutta speciale impregnata di romanticismo e simbolismo ad ogni angolo di strada, ad ogni gelateria, pizzeria e naturalmente ad ogni caffetteria.

Tutti identificano gli italiani come coloro che hanno fatto del caffè un arte squisita con una gran varietà di metodi di preparazione. Siedersi a bere un buon caffè, per il mero gusto di assaporarlo e non solo per riattivarsi, a Roma è qualcosa che davvero non si può evitare di fare. Ma quanti tipi di caffè esistono? Il cappuccino è solo la punta dell’iceberg!

Il caffè più ¨di base¨ che si può ordinare è l’¨espresso¨ o ¨caffè normale¨. Si avvicina molto al caffè che tutti consciamo: una tazza piccola da bere dopo un pasto con amici o al bar. Ma esistono molti tipi di espresso: lo si può chiedere ¨lungo¨, cioè allungato con un po’ più d’acqua ma senza essere diluito come l’americano, o ¨corto¨, chiamato anche ¨ristretto¨, il tipico caffè fatto con pochissima acqua per gli amanti della caffeina e dei sapori forti. Se si ha bisogno di una doppia dose di caffeina si può ordinare un caffè ¨doppio¨, mentre se non si vuole passare la notte svegli si può scegliere un ¨decaffeinato¨. Nei mesi estivi il caffè freddo va per la maggiore, e lo si può chiedere anche ¨con panna¨.

Fino a qui tutto normale, niente di troppo esotico, ma gli stranieri inizieranno a soprendersi quando ordineranno un ¨cappuccino¨. Meglio che abbiano pronto un bel cucchiaio per poter degustare questo caffè con molto latte e una montagna di spuma densa. Si stupiranno anche del fatto che a Roma il cappuccino non si beve all’ora della merenda o dopo mangiato, bensì a colazione, e chi ignora questa norma viene immediatamente identificato come turista. In ogni caso si può ordinare un cappuccino quando se ne ha voglia, perché a Roma nessuno te ne negherà uno, a nessuna ora del giorno o della notte. 

Se cerchi qualcosa di diverso, il “caffè shackerato” di sicuro non ti lascerà indifferente. Di solito viene servito in un bicchiere di vetro da Martini o in una coppa grande, e viene preparato agitando in uno shacker il caffè con latte e ghiaccio, con la parte superiore che rimane molto spumosa. È simile a una granita al caffè.

Da ultimo, i più golosi adoreranno la verione ancora più dolce del cappuccino: il “mocaccino”, con caffè, latte montato al vapore e sciroppo di cioccolato, o in alcuni casi cacao in polvere. Lo si può trovare anche servito con latte condensato, spolverato con cannella ecc. Sicuramente dopo averlo preso sarai così pieno che non avrai più voglia di cenare.

Allora? Prendiamo un caffè? 

Pedro Paterna

Se vuoi andare a Roma e degustare tutti questi caffè in prima persona, pensa che nel cercare alloggio a Roma puoi risparmiare una bella somma se scegli di stare in un appartamenti invece che in hotel. Cosa aspetti?

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