Nella notte del 12 gennaio 2015, ora italiana, si è svolta a Beverly Hills la consegna degli ambiti globi d’oro che annualmente rappresenta una sorta di anticipazione nei confronti degli Oscar che verranno assegnati il 22 febbraio.
Le candidature, annunciate l’11 dicembre 2014 da Kate Beckinsale, Peter Krause, Paula Patton, Jeremy Piven e Greer Grammer, hanno presentato numerose interessanti pellicole, così come per le serie televisive e i film animati.
Ad essere candidati come miglior film drammatici “Boyhood” di Richard Linklater, “Foxcatcher” di Bennett Miller, “The Imitation game” di Morten Tyldum “Selma” di Ava DuVernay e “The Theory of Everything” di James Marsh.
Ad ottenere il globo è stato “Boyhood”, pellicola che ha necessitato di ben 12 anni di lavorazione. 12 sono stati infatti gli anni adoperati per riprendere la vita e la crescita del protagonista, Mason, interpretato da Ellar Coltrane, e il suo rapporto con i genitori divorziati, interpretati da Ethan Hawke e Patricia Arquette. Quest’ultima ha ottenuto il globo come miglior attrice non protagonista. Golden Globe anche al regista Richard Linklater. Il film è uscito nelle sale italiane ad ottobre ma non ha goduto di particolare attenzione, nonostante l’assegnazione dell’orso d’argento per la miglior regia all’edizione 2014 del Festival di Berlino.
Per la categoria miglior commedia i candidati erano “Birdman” di Alejandro González Iñárritu, “The Grand Budapest Hotel” di Wes Anderson, “Into the Woods” di Rob Marshall, “Pride” di Matthew Warchus e “St. Vincent” di Theodore Melfi. Ad ottenere il globo d’oro “The Grand Budapest Hotel”, così come Wes Anderson per la migliore regia e a Ralph Fiennes come Miglior attore in un Musical o Comedy.
“The Grand Budapest Hotel” è una commedia brillante, con un giallo da risolvere al suo interno, che si ispira alle opere dello scrittore austriaco Stefan Zweig.
Il film è uscito nelle sale italiane nell’aprile 2014 e nel corso dell’anno ha ricevuto diversi riconoscimenti: il New York Film Critics Circle Award a Wes Anderson per la miglior sceneggiatura; sempre ad Anderson il Gran Premio della giuria del Festival Internazionale del cinema di Berlino; il David di Donatello come miglior film straniero; il Nastro d’Argento a Milena Canonero per i migliori costumi.
Per quanto riguarda le serie televisive, come miglior serie drammatica ha ricevuto la statuetta “The affair”, ancora inedita in Italia e vede tra gli attori principali Dominic West, Ruth Wilson, Maura Tierney e Joshua Jackson. Come miglior serie comedy o musical ha invece vinto “Transparent”, prodotta dagli Amazon Studios, creata e prodotta da Jill Soloway, che ha come protagonista un transgender. Tra gli interpreti principali Jeffrey Tambor, Amy Landecker, Gaby Hoffmann, Jay Duplass e Judith Light.
Tra le miniserie (o film tv) candidati ci si aspettava che la statuetta andasse a “True Detective” ma ad usurparlo è arrivato “Fargo”, altrettanto meritevole. Gli altri candidati erano “Olive Kitteridge”, “The Missing” e “The Normal Heart”.
La prima serie di “True Detective”, diretta da Cary Joji Fukunaga, è stata trasmessa negli Stati Uniti nel gennaio del 2014 ed in Italia nell’ottobre dello stesso anno dal canale Sky Atlantic. Protagonisti i due detective Rust Cohle (Matthew McConaughey) e Marty Hart (Woody Harrelson) alle prese con la caccia ad un serial killer, durata ben 17 anni, nello Stato della Luisiana. Le interpretazioni di entrambi gli attori è davvero mirabile ed è un peccato che non sia toccata loro neppure una statuetta.
Certamente la concorrenza era spietata, “Fargo” colpisce tanto quanto “True Detective” e la scelta non deve essere stata per nulla semplice. Si tratta anche in questo caso di una serie antologica e prende ispirazione dall’omonimo film del 1996 dei fratelli Coen che sono anche tra i produttori esecutivi della serie.
La prima stagione è ambientata nel 2006, in due cittadine del Minnosota, in un inverno ricco di neve e gelo. A giungere qui è l’inquietante Lorne Malvo il quale porta avanti cruenti piani criminali e porta delle normali persone a commettere degli omicidi. A seguire le vicende è l’agente di polizia Molly Solverson. Tra gli attori troviamo Billy Bob Thornton, che si aggiudica il globo come miglior attore nella miniserie, Martin Freeman (il Bilbo Beggins de “Lo Hobbit” e Dottor Watson nella serie “Sherlock”), Allison Tolman e Colin Hank, figlio del grande Tom.
Come miglior film d’animazione ha invece trionfato “Dragon Trainer 2”: anche qui la scelta non è stata semplice dal momento che i concorrenti erano “Big Hero 6”, “Il libro della vita”, “Boxtrolls” e “The Lego Movie”.
Ora non ci resta che attendere poco più di un mese per conoscere gli assegnatari degli Oscar 2015, il premio cinematografico più importante in assoluto e scoprire le sorprese che ci verranno riservate.
GOLDEN GLOBES ASSEGNATI
MIGLIOR FILM DRAMMATICO
Boyhood
Foxcatcher
The Imitation Game
Selma
La teoria del tutto
MIGLIOR FILM COMMEDIA O MUSICALE
Birdman
The Grand Budapest Hotel
Into the Woods
Pride
St. Vincent
MIGLIOR REGISTA
Wes Anderson – The Grand Budapest Hotel
Ava DuVernay – Selma
David Fincher – L’amore bugiardo
Alejandro Gonzales Inarritu – Birdman
Richard Linklater – Boyhood
MIGLIOR ATTORE IN UN FILM DRAMMATICO
Steve Carrell – Foxcatcher
Benedict Cumberbatch – The Imitation Game
Jake Gyllenhaal – Lo sciacallo
David Oyelowo – Selma
Eddie Redmayne – La teoria del tutto
MIGLIOR ATTRICE IN UN FILM DRAMMATICO
Jennifer Aniston – Cake
Felicity Jones – La teoria del tutto
Julianne Moore – Still Alice
Rosamund Pike – L’amore bugiardo
Reese Whitherspoon – Wild
MIGLIOR ATTRICE IN UN FILM COMMEDIA O MUSICALE
Amy Adams – Big Eyes
Emily Blunt – Into the Woods
Helen Mirren – Amore, cucina e curry
Julianne Moore – Maps to the Stars
Quvenzhané Wallis – Annie
MIGLIOR CANZONE ORIGINALE
“Big Eyes” – Big Eyes
“Glory” – Selma
“Mercy Is” – Noah
“Opportunity” – Annie
“Yellow Flicker Beat” – Hunger Games: Il canto della rivolta – Parte 1
MIGLIOR ATTORE IN UN FILM COMMEDIA O MUSICALE
Ralph Fiennes – The Grand Budapest Hotel
Michael Keaton – Birdman
Bill Murray – St. Vincent
Joaquin Phoenix – Vizio di forma
Christoph Waltz – Big Eye
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
Patricia Arquette – Boyhood
Jessica Chastain – A Most Violent Year
Keira Knightley – The Imitation Game
Emma Stone – Birdman
Meryl Streep – Into the Woods
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
Robert Duvall – The Judge
Ethan Hawke – Boyhood
Edward Norton – Birdman
Mark Ruffalo – Foxcatcher
J.K. Simmons – Whiplash
MIGLIOR FILM IN LINGUA INGLESE
Force Majeure
Viviane
Ida
Leviathan
Tangerines / Mandariinid
MIGLIOR SCENEGGIATURA
The Grand Budapest Hotel
Gone Girl
Birdman
Boyhood
The Imitation Game
MIGLIOR COLONNA SONORA ORIGINALE
Birdman
The Imitation Game
L’amore bugiardo
Interstellar
La teoria del tutto
MIGLIOR FILM D’AZIONE
Big Hero 6
Il libro della vita
Boxtrolls
Dragon Trainer 2
The Lego Movie
MIGLIOR SERIE – DRAMA
Downton Abbey
House of Cards
Il Trono di Spade
The Affair
The Good Wife
MIGLIOR SERIE – COMEDY O MUSICAL
Girls
Jane the Virgin
Orange Is the New Black
Silicon Valley
Transparent
MIGLIOR ATTORE IN UNA SERIE – DRAMA
Clive Owen, The Knick
Liev Schreiber, Ray Donovan
Kevin Spacey, House of Cards
James Spader, The Blacklist
Dominic West, The Affair
MIGLIOR ATTRICE IN UNA SERIE – DRAMA
Claire Danes, Homeland
Viola Davis, How to Get Away With Murder
Julianna Margulies, The Good Wife
Ruth Wilson, The Affair
Robin Wright, House of Cards
MIGLIOR ATTORE IN UNA SERIE – COMEDY O MUSICAL
Louis C.K., Louie
Don Cheadle, House of Lies
Ricky Gervais, Derek
William H. Macy, Shameless
Jeffrey Tambor, Transparent
MIGLIOR ATTRICE IN UNA SERIE – COMEDY O MUSICAL
Lena Dunham, Girls
Edie Falco, Nurse Jackie
Julia Louis-Dreyfus, Veep
Gina Rodriguez, Jane the Virgin
Taylor Schilling, Orange Is the New Black
MIGLIOR MINISERIE O FILM TV
Fargo
Olive Kitteridge
The Missing
The Normal Heart
True Detective
MIGLIOR ATTORE IN UNA MINISERIE O FILM TV
Martin Freeman, Fargo
Woody Harrelson, True Detective
Matthew McConaughey, True Detective
Mark Ruffalo, The Normal Heart
Billy Bob Thornton, Fargo
MIGLIOR ATTRICE IN UNA MINISERIE O FILM TV
Maggie Gyllenhaal, The Honorable Woman
Jessica Lange, American Horror Story: Freak Show
Frances McDormand, Olive Kitteridge
Frances O’Connor, The Missing
Allison Tolman, Fargo
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA IN UNA SERIE, MINISERIE O FILM TV
Matt Bomer, The Normal Heart
Alan Cumming, The Good Wife
Colin Hanks, Fargo
Bill Murray, Olive Kitteridge
Jon Voight, Ray Donovan
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA IN UNA SERIE, MINISERIE O FILM TV
Uzo Aduba, Orange Is the New Black
Kathy Bates, American Horror Story: Freak Show
Joanne Froggatt, Downton Abbey
Allison Janey, Mom
Michelle Monaghan, True Detective
Written by Rebecca Mais