Magazine Cinema
Nell'edizione forse più avara di colpi di scena della storia dei Golden Globes, l'unica vera sorpresa è stata per noi la più bella: Paolo Sorrentino trionfa e riporta in Italia la statuetta dopo quasi un quarto di secolo (l'ultimo a riuscirci fu Giuseppe Tornatore nel 1990 con Nuovo Cinema Paradiso). Una vittoria inaspettata ma meritata quella de La Grande Bellezza, oltretutto impreziosita dal fatto di aver battuto avversari temibilissimi come il solito La vita di Adele, l'iraniano Il passato, il danese Il sospetto e l'ultimo capolavoro di Hayao Miyazaki, Si alza il vento. Questa vittoria fa il paio con quella ottenuta il mese scorso agli European Film Awards e proietta Sorrentino di gran carriera verso il premio più prestigioso... lui da buon partenopeo certamente avrà già fatto tutti gli scongiuri possibili, ma a questo punto un pensierino per l'oscar è lecito farlo: giovedì prossimo saranno annunciate le nominations e direi che ormai la candidatura è quasi scontata. E dopo, beh, l'appetito vien mangiando!
E siamo davvero felici per questo film bello, importante, inquietante e malinconico insieme. Agli americani sarà certamente piaciuta l'atmosfera onirica e surreale, così tanto felliniana (si sa che oltreoceano il nostro cinema è rimasto lì) a dispetto delle tante critiche subìte invece in patria per il fatto di aver mostrato una Roma cialtrona e decadente. A noi di Solaris, modestamente, La Grande Bellezza ci era piaciuto fin da subito (vedi qui la nostra recensione) anche se in tutta sincerità non immaginavamo una simile escalation di premi e apprezzamenti che ci fanno immensamente piacere.
Tutto come da copione invece nelle altre categorie: scontato il successo di 12 anni schiavo tra i film drammatici e quello di American Hustle tra le commedie. Saranno loro tra un mesetto a contendersi gli oscar più importanti. Significativo anche il premio per la regìa ad Alfonso Cuaròn per Gravity: il cosiddetto 'terzo incomodo' che nella notte delle stelle potrebbe anche giocare un brutto scherzo ai due favoriti. Tra gli attori, bella vittoria di Leonardo Di Caprio come miglior interprete brillante (anche se The Wolf of Wall Street è tutto fuorchè una commedia, lui ci si è fatto sopra una grassa risata...) e di Amy Adams, miglior attrice per American Hustle, film che visto premiata anche Jennifer Lawrence (di nuovo!) tra le non protagoniste, a testimonianza dell'indubbia capacità di un regista come David O. Russell nel regalare sempre ruoli sigificativi ai propri interpreti. Completano il quadro la vittoria di Cate Blanchett (meritatissima) in Blue Jasmine di Woody Allen, quella di Matthew Mc Counaughey tra gli attori drammatici per il suo ruolo di malato terminale di aids in Dallas Buyers Club, e quella come non protagonista nello stesso film di Jared Leto.
Insomma, poco pathos per questa 71. edizione dei Globes, una volta premi 'alternativi' e spesso in contrapposizione agli oscar (non dimentichiamo che sono i premi assegnati dalla stampa estera losangelina, mentre gli oscar sono i premi dello star-system hollywoodiano) e adesso invece molto più 'conformisti' che in passato. Ad ogni modo, diciamo che se anche la serata degli Academy Awards andasse esattamente in questa maniera, per noi italiani sarebbe un trionfo! Appuntamento quindi a giovedì prossimo per commentare le nominations. Restate su queste frequenze!
TUTTI I PREMI:
MIGLIOR FILM DRAMMATICO: 12 ANNI SCHIAVO (Steve McQueen)MIGLIOR FILM COMMEDIA/MUSICAL: AMERICAN HUSTLE (David O. Russell)MIGLIOR REGIA: ALFONSO CUARON (Gravity)MIGLIOR ATTORE DRAMMATICO: MATTHEW McCOUNAUGHEY (Dallas Buyers Club)MIGLIOR ATTORE COMMEDIA: LEONARDO DI CAPRIO (The wolf of Wall Street)MIGLIOR ATTRICE DRAMMATICA: CATE BLANCHETT (Blue Jasmine)MIGLIOR ATTRICE BRILLANTE: AMY ADAMS (American Hustle)MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA: JARED LETO (Dallas Buyers Club)MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA: JENNIFER LAWRENCE (American Hustle)MIGLIOR SCENEGGIATURA: SPIKE JONZE (Her)MIGLIOR FILM STRANIERO: LA GRANDE BELLEZZA (Paolo Sorrentino, Italia)
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Libri messi all'indice e libri per ragazzi, buoni compagni di strada nella...
Libri “buoni e cattivi” scelti dai bambini e amati o non amati. Scelti tra proposte aperte, lontane da operazioni di censura. Il lavoro di Astrid Lindgren ha... Leggere il seguito
Da Zazienews
CULTURA, LETTERATURA PER RAGAZZI, LIBRI -
“Le mie parole d’acqua” di Maria Luisa Mazzarini. Recensione di Lorenzo Spurio
Le mie parole d’acqua di Maria Luisa Mazzarini Edizioni Divinafollia, Caravaggio, 2015 Recensione di Lorenzo Spurio “Le mie parole d’acqua” (2015) Dopo Lantern... Leggere il seguito
Da Lorenzo127
CULTURA, LIBRI -
La tua estate con Adelphi
Rodolfo Sonego e Il racconto dei racconti Se c’è una Casa Editrice che fa andare sul sicuro il lettore questa è Adelphi, vera e propria garanzia di qualità,... Leggere il seguito
Da Signoradeifiltriblog
ARTE, CULTURA -
Jurassic World - senza spoiler
Comprate il biglietto. Entrate in sala. Appena si spengono le luci spegnete il cervello. Non chiedete. Non pensate. Non dubitate. Allora Jurassic World sarà un... Leggere il seguito
Da Flavio
CINEMA, CULTURA, FUMETTI, LIBRI -
Contagious: Epidemia mortale (2015)
Non l'avrei mai detto ma Maggie, atipico film sugli zombie con Arnold Schwarzenegger diretto dal regista Henry Hobson, è arrivato anche in Italia. Leggere il seguito
Da Babol81
CINEMA, CULTURA -
LINDSEY STIRLING domani 1 luglio al Pala Alpitour – Foyer Grande – Torino e il ...
Lindsey Stirling,la violinista californiana famosa per i suoi virtuosismi con l’archetto in cosplay, mercoledì 1 luglio sbarca in Italia e si esibirà a... Leggere il seguito
Da Musicstarsblog
CULTURA, MUSICA