Levy, 24enne nato a Orange, in California, ma di nazionalità francese, dopo essere passato al comando nel secondo giro, grazie a un 62 (-10), ha poi tenuto sotto controllo gli avversari senza eccessivi affanni. Al secondo posto con 273 (-15) l’inglese Tommy Fleetwood, al terzo con 275 (-13) lo spagnolo Alvaro Quiros, al quinto con 277 (-11) lo svedese Henrik Stenson, l’inglese Ian Poulter e il danese Anders Hansen risalito con un 63 (-9) miglior score di giornata. Hanno concluso all’ottavo con 278 (-10) l’iberico Rafael Cabrera Bello e l’inglese Simon Dyson e sono stati piuttosto alterni il thailandese Prom Meesawat, 19° con 281 (-7), lo spagnolo Pablo Lazzarabal, 36° con 284 (-4), il cinese Ashun Wu, 50° con 287 (-1), e lo statunitense Jason Dufner, 54° con 288 (par).
Levy ha condotto il turno conclusivo in 68 (-4) colpi con una buona andatura e tre birdie nelle prime 14 buche. Un brivido alla buca 15, quando ha trovato un doppio bogey, ma ha rimesso le cose al loro posto con altri due birdie a chiudere. Per Hansen nove birdie, senza bogey.
Francesco Molinari ha siglato un 67 (-5) con cinque birdie di cui tre nelle ultime sei buche. Ha palesato una grande regolarità di gioco, compiendo due giri netti, e segnando solo due bogey nella prima e nella terza frazione a fronte di 14 birdie. Crespi ha realizzato un 71 (-1) con tre bride e due bogey ed Edoardo Molinari un 70 (-2), miglior parziale della sua prestazione, con quattro birdie e due bogey. Non ha superato il taglio caduto a 144 (par) Andrea Pavan, 136° con 154 (77 77, +10). Al vincitore sono andati 389.151 euro su un montepremi di 2.320.000 euro.