Vi piace questo bel figuro qui sopra? No? Lo capisco, non fa impazzire nemmeno me.
Ma Gollum è quello che vediamo nello specchio quando si parla di ambiente: siamo un po' tutti come lui.
Certo, i politici italiani sono insuperabili. Ma il resto degli italiani? Dorme, mentre gli privatizzano l'acqua e gli infilano la centrale nucleare sotto casa.
Solo, non cambiategli canale...
La Miosfera me l'ha presentata oggi Stefano Benni, da questo link.
Benni è geniale, irriverente e graffiante. Una volta usava le iperboli, adesso non se le può più permettere. No, la sua fantasia non è scemata, è che l'iperbole è diventata quotidianità. La realtà è stata sostituita dal surreality.
Vi cito un pezzo dell'articolo:
"Il vulcano, dicono gli scienziati, non è una malvagia anomalia, ma un motore della biosfera. In questo caso il prefisso "bio" viene usato seriamente: ma ormai non c'è prodotto che non esibisca queste tre lettere come pennacchio. Da biogas si è passati a bioyogurt, biomassaggio, biodentifricio e anche biopannolino per bioculi grandi e piccini. Quando si tratta di vendere, sono tre lettere magiche. Quando però si parla di biosfera, cioè di un organismo che non si può vendere, ma che si dovrebbe difendere dalla sfrenatezza economica, il discorso cambia. Ogni istanza ecologica diventa biochiacchiera apocalittica. E i giapponesi con cinica serietà scientifica ci informano che la crisi totale della biosfera è già in atto, e scommettono chi sul 2013 chi sul 2050. Non è un dubbio cosmico come "chi vincerà lo scudetto", ma varrebbe la pena di rifletterci.
Fortunatamente per i dirigenti italiani le tre lettere sacre non sono bio, ma "mio", la miosfera del privilegio e dell'impunità. Quel vulcano è un rompiballe, che probabilmente ha dentro al cratere un ritratto di Che Guevara. Dimentichiamolo in fretta."
Ma non siete stufi di tutti questi Gollum che girano per la Miosfera?