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Golpe in Cile quarant'anni dopo: un appello perché i responsabili non rimangano impuniti
Creato il 11 settembre 2013 da Gaetano61Nel quarantennale del colpo di Stato in Cile ad opera dei militari del generale Pinochet (con un ruolo fondamentale svolto dagli Usa di Nixon e Kissinger) e che segnò la fine sanguinosa del governo di Unidad popular del socialista Salvador Allende, Amnesty International ricorda alcuni dati della dittatura che durò fino al 1990: 38.254 persone detenute illegalmente o torturate, mentre 3216 furono quelle uccise o fatte sparire. L'organizzazione ha lanciato inoltre un appello affinché il Cile abroghi la legge sull'amnistia varata nel 1978, "grazie" alla quale, a tutt'oggi, sono escluse da responsabilità penale coloro che si macchiarono di violazione dei diritti umani tra l'11 settembre 1973 e il 10 marzo 1978. Attualmente, sono oltre 1100 i procedimenti giudiziari in corso per violazioni dei diritti umani in Cile (qui, il link per firmare l'appello).
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