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GOMORRA - LA SERIE (1°Stagione)

Creato il 07 luglio 2014 da Beatrixkiddo
GOMORRA - LA SERIE (1°Stagione)
Da un'idea di: Roberto Saviano
Regia: Stefano Sollima, Cristina Comencini, Claudio Cupelli
Interpreti: Salvatore Esposito, Marco D'Amore, Fortunato Cerlino, Maria Pia Calzone.
Episodi: 12
La guerra non la vince chi spara per primo, ma chi sa aspettare
Ne scrivo ora a prima stagione conclusa  perché avevo bisogno di rifletterci un po' sopra..di farci nu' pensiero insomma...(no, non è vero...ma facciamo finta che lo sia...).Diciamo la verità, è stata una grande sorpresa.GOMORRA - LA SERIE (1°Stagione)E' notorio come noi italiani, specialmente a livello televisivo, siamo avvezzi a ripeterci, inesorabilmente, nel corso degli anni. Siamo ormai alla n...stagione di "Un medico in famiglia"(per carità, caruccio i primi anni, ma poi basta...) nonché avvezzi a roba come "Il segreto" insomma...un disastro che, salvo rare eccezioni, una di questi pare sia stato la fiction "Braccialetti rossi", investe la tvPoi ogni tanto succede un miracolo. Era già capitato con "Romanzo Criminale", seguita ed assai amata da queste parti per tutte le due edizioni.GOMORRA - LA SERIE (1°Stagione)Livello alto, altissimo, per quanto mi riguarda addirittura superiore al film.
Ma con "Gomorra" secondo me questo livello, è stato addirittura superato.
Ammetto, sono tra quelli che il libro lo hanno patito un pò. Cominciato, interrotto, ripreso almeno un paio di volte prima di riuscire, finalmente, a terminarlo. Bel libro?Certo, senza alcun dubbio..capolavoro?Forse no, almeno secondo me.
Con la serie televisiva, invece, dubbi non ce ne sono direi."Gomorra" è un felice, sorprendente e quasi incredibile, per gli italici standard, prodotto televisivo assolutamente perfetto.Lasciamo stare le prevedibili polemiche che anno accompagnato la prima stagione e che pare proseguiranno durante la realizzazione della seconda, tanto lo sappiamo che nella terra dei cachi ogni scusa è buona per scatenare furiose polemiche (mi viene in mente l'Oscar a "La grande bellezza")questo non è il luogo ideale per argomentazioni del genere, ed affrontiamo direttamente l'aspetto qualitativo del prodotto.A costo di apparire assai riduttiva e poco approfondita dico subito che Sollima e i suoi non hanno sbagliato nulla.Regia impeccabile, bravi tutti quelli che si sono succeduti  dietro la macchina da presa.Sceneggiatura perfetta, anche se la puntata relativa alla trasferta a Barcellona a tratti non mi ha fatto proprio impazzire, 12 episodi praticamente senza tregua. Certo, il punto di vista è uno ed uno solo, quello dei criminali, Ciro, Genny, Don Pietro, Don Salvatore son personaggi così spregevoli da non suscitare empatia, i buoni non esistono, lo Stato stesso qui pare non esistere... ma ragazzi, di personaggi scritti così, complessi, sfaccettati, se ne sentiva davvero la mancanza.Fotografia stupenda, colonna sonora dei Mokadelik che ho trovato pazzesca. Ed arriviamo alla parte migliore. Loro, gli attori.Non famosi, almeno fino alla serie, bravissimi, da applauso davvero: Salvatore Esposito, Marco D'Amore, Fortunato Cellino e lei, personalmente la mia preferita, Maria Pia Calzone ovvero donna Imma. Moglie, madre, guerriera, uno dei personaggi femminili, nella sua negatività, più belli visti in televisione da decenni.Insomma, un prodotto formalmente e sostanzialmente curatissimo, premiato da un meritatissimo successo, venduto ovunque all'estero...programmato su Sky, su una tv a pagamento, mentre in Rai andava in onda l'ennesima versione de "La certosa di Parma" ( il teleromanzo preferito dalla buonanima della mia  nonna)  ...pare che Saviano avesse proposto il progetto alla Rai, gli han risposto picche e pernacchie così lui se ne è andato a Sky....ognuno faccia in merito la propria valutazione.
Comunque sia, una splendida stagione, conclusasi con uno splendido finale che ci fa attendere con trepidazione il seguito della serie italiana più bella degli ultimi anni.


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