Gomorra – Viaggio nell’impero economico e nel sogno di dominio della camorra.
È inutile osservare i cerchi di gesso intorno ai rimasugli dei bossoli che quasi sembrano un gioco infantile di biglie. Bisogna invece riuscire a capire se qualcosa è rimasto. Questo forse vado a rintracciare. Cerco di capire cosa galleggia ancora di umano; se c’è un sentiero, un cunicolo scavato dal verme dell’esistenza che possa sbucare in una soluzione, in una risposta che dia il senso reale di ciò che sta accadendo (p. 131).
Un libro che ti colpisce l’anima e ti lascia sofferente, con la ferita aperta, sanguinante e purulenta. Ho lasciato passare molto tempo prima di decidermi a leggerlo, e ora, a lettura terminata, rimpiango di averlo fatto aspettare così a lungo. Si deve sapere. Si deve aprire gli occhi. Se non lo avete ancora fatto, leggetelo. Prendete coraggio e fatevi divorare dalle parole brucianti di Saviano, munitevi di casco e sedetevi dietro a lui sulla sua Vespa. Schifatevi, rabbrividite. Ci sono cose che vanno conosciute a fondo. Non basta sapere che ci sono e lasciare che ci scivolino addosso solo perché non ci riguardano in prima persona.
Saviano ha una prosa molto pulita e lineare; il libro si legge in pochissimo tempo e non è per nulla noioso o di difficile comprensione, nonostante gli argomenti trattati. Si parla ovviamente di Camorra, di come funziona l’intero Sistema, ma si parla anche di mercato dell’industria tessile, di sartoria a basso costo, del ruolo delle donne, di spazzatura, di cantieri edili e appalti, il tutto sempre dimostrato e avvalorato da prove tangibili e documentazione ufficiale.
Fate un favore a voi stessi e leggetelo!
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