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Google Caffeine e la disperazione SEO

Da Iwebdesigner @Iwebdesigner_it

Google Caffeine e la disperazione SEO

Per quanto in molti dicano che i SEO non esistono, nella realta’ dei fatti, senza di “loro” molti siti non sarebbero diventati cio’ che sono oggi. A cosa serve un sito bellissimo e ben strutturato se poi nessuno lo vede?

Google ha sempre messo a dura prova ottimizzatori di ogni genere. Dai Guru ai principianti, tutti hanno sempre seguito quasi con timore, gli aggiornamenti effettuati dal grande G ai propri algoritmi di indicizzazione. E anche questa volta non ci sta spaventando meno.

Un nuovo aggiornamento di Google Caffeine incombe su tutti noooi! Brrr…chissa’ cosa si inventeranno questa volta. E ora di nuovo tutti a studiare per cercare di capire come ottimizzare, migliorare e inventarsi come e cosa implementare per essere meglio indicizzati.

Come ad ogni aggiornamento dell’algoritmo, nascono voci di corridoio ed indiscrezioni di ogni genere. Per ora le piu’ accreditate dicono che l’algoritmo di base rimarra’ lo stesso ma si dara’ molto piu’ peso al nome del dominio, ai sinonimi delle query di ricerca e la “freschezza” della notizia.

E una domanda sorge spontanea. Se queste voci fossero confermate, vorremmo capire come pensano di comportarsi con il nome di dominio che e’ l’unico parametro che, una volta acquistato, non si puo’ piu’ cambiare. Se un TAG o un META sono piu’ o meno facilmente modificabili per essere ottimizzati per il nuovo algoritmo, ci chiediamo come potremo ottimizzare anche il nome del dominio.

Siamo curiosi e un po’ preoccupati di vedere come influiranno i nuovi cambiamenti sul posizionamenti di moltissimi siti web.


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