Avere un portatile è un grande vantaggio nel mondo della tecnologia. Si tratta di una scelta che porta molti benefici a chi deve sempre muoversi per lavoro, ma che deve comunque svolgere delle operazioni al computer.
Purtroppo però, i laptop, non essendo computer fissi, hanno il solito problema che affligge tutto il mondo mobile: la batteria. Nonostante ormai le batterie dei portatili siano abbastanza evolute da sopportare anche 10 o 12 ore di utilizzo, non si è mai soddisfatti dell’autonomia che si ha a propria disposizione. Cosa possiamo fare per ridurre il consumo di energia? C’è qualche risorsa che “spreca” più energia di quella che dovrebbe? La risposta è sì! Google Chrome!
Nel famoso software di navigazione in Internet di casa Google c’è infatti un bug che lo porta a usare molta più energia di Mozilla Firefox o addirittura del tanto amato Internet Explorer. Essenzialmente si tratta di un conto alla rovescia. Tutte le applicazioni hanno un valore che stabilisce ogni quanto in un secondo il programma deve interfacciarsi con la CPU per passarle informazioni e dati. Più basso è il numero, più alta è la frequenza di richieste e più alto è il consumo di batteria.
Il valore di Google Chrome, è impostato di default a 1000ms. Uno sproposito se paragonato a Mozilla o Internet Explorer, i cui valori sono invece 15,25ms. Facendo un riassunto, Chrome sveglia la CPU 1000 volte in un secondo, mentre gli altri due browser, solo 64 volte in 1 secondo.
La buona notizia è che questo inconveniente non colpisce gli utenti del mondo Mac OS X! Questo perché le applicazioni di quel sistema non hanno lo stesso sistema di conto alla rovescia per informare la CPU sui cambiamenti effettuati. Per gli utenti Windows invece, il nostro consiglio è quello di lanciarvi su un altro programma scegliendo tra Mozilla Firefox o Internet Explorer almeno finché non sarà cambiato qualcosa. Secondo Microsoft questo inconveniente di Google Chrome può ridurre l’autonomia del 25% in più rispetto agli altri browser!
Voi cosa ne pensate? Farete delle prove per capire quanto influisce Google Chrome sulla batteria del vostro portatile? Lo rimpiazzerete con un’alternativa oppure continuerete ad usarlo? Fatecelo sapere con un commento e scambiatevi le vostre opinioni!
L'articolo Google Chrome consuma troppa batteria nei portatili, ecco il perché! può essere letto su Beiphone.