Il motivo di questa scelta? Semplice: Google vuole aumentare la sicurezza del suo browser internet e per fare questo inizierà a disattivare le estensioni installate dagli utenti fuori dal Chrome Store. In realtà a mio avviso il motivo è un altro: in questo modo, infatti, Google potrà bloccare script come AdBlock, che bloccano il caricamento e la visualizzazione delle pubblicità all’interno dei siti internet e fanno perdere un sacco di soldi a Google.
Big G può rigirare la cosa come vuole, ma il motivo alla fine è quello: tantissimi utenti usano script e plugin come AdBlock per Google Chrome e questo a Google non sta bene, soprattutto perchè perde un sacco di soldi in pubblicità. E allora, per risolvere il problema alla fonte, Google giustifica la scelta con la volontà di aumentare la sicurezza all’interno di Google Chrome. La cosa non ha senso, ma così è stato deciso da Google.
Cosa comporterà questo? Semplice: molti utenti, me compreso, passeranno ad altri browser internet dove plugin come AdBlock continuano a funzionare correttamente.
Ad oggi Google Chrome è uno dei migliori browser internet disponibili per PC, Mac e altri sistemi operativi: è veloce, ottimizzato, stabile, leggero, personalizzabile e con tanti plugin ed estensioni a disposizione degli utenti. Peccato che, a partire dal 1 maggio, molti plugin installati dagli utenti fuori dal Chrome Store saranno disattivati da Google. Sinceramente non condivido questa scelta e a partire dal 1 maggio abbandonerò il browser di Google. Sicuramente perderò la possibilità di sincronizzare i miei segnalibri, password e preferiti anche su smartphone e tablet Android, ma mi abituerò ad avere queste funzioni su altri browser internet.
Giusto per fare un esempio, ad oggi su Google Chrome gli utenti possono scaricare, installare e usare plugin ed estensioni gratuite scaricabili da siti come Userscripts.org: dal 1 maggio, però, tutti questi plugin saranno disattivati in automatico da Google, senza possibilità di aggirare la scelta di Big G. A me la cosa non sta assolutamente bene, la trovo una scelta assurda contro gli interessi degli utenti.
Iniziate a controllare i vostri plugin dunque per capire quali funzioneranno ancora dopo il 1 maggio e quali, invece, smetteranno di funzionare.
Ricordo ancora che, almeno in un primo periodo, il blocco riguarderà solo i PC Windows. Presto, però, sarà estesa a tutti.