Che Google che dovesse prima o poi debuttare nel mondo dell’entertainment era ampiamente prevedibile. L’ufficialità, a quanto pare, viene annunciata da un documento della Federal Communications Commission degli Stati Uniti d’America. Pare che il “Colosso di Mountain View” abbia pronto un nuovo dispositivo senza fili in grado di trasmettere musica fra le mura domestiche. Al momento, oltre a questi rumors, si sa che il nuovo dispositivo senza fili tutto è ancora in via sperimentale, dato che i test effettuati su 4 cittadine californiane termineranno con ogni probabilità alla fine di luglio. Il lancio dovrebbe avvenire con ogni probabilità ad inizio settembre del 2012.
![google image thumb28 Google debutta nel mondo dell’entertainment. Pronto un nuovo dispositivo senza fili](http://m2.paperblog.com/i/88/886416/google-debutta-nel-mondo-dellentertainment-pr-L-D-p5mO.png)
Non si sa più nulla. Ignoti i distributori che si occuperanno della vendita di questo dispositivo che sarà il primo di tipo hardware con il marchio Google. Ignoti anche i prezzi e soprattutto le caratteristiche metodo di funzionamento (anche se la presenza di Android come sistema operativo non pare essere in discussione). Anche se per la precisione, una fonte autorevole come “The Wall Street Journal” sostiene che tra le numerose funzioni del dispositivo di Google ci sarebbe quella relativa al collegamento con la libreria cloud di Google Music. Se l’indiscrezione in questione venisse confermata, l’innovativo dispositivo senza fili di Google potrebbe fungere anche da riproduttore di file musicali.
Di certo, con il debutto di Apple nel mondo dell’entertainment vi sarà maggiore competizione con Apple. Oltre ai sistemi operativi (iOS vs Android) con la logica concorrenza hardware (i dispositivi Apple contro quelli Samsung su tutti), la concorrenza avverrà anche nel mercato dell’entertainment.
Tra qualche mese se ne saprà di certo di più, perciò preferisco non esprimere giudizi, a differenza di qualche “solone” della Rete che bolla come flop il nuovo dispositivo di Big G, pur senza averne visto le caratteristiche.
Riuscirà Big G a stravolgere le regole del mercato dell’entertainment? Lo sapremo tra pochi mesi.