GOOGLE e Fao hanno instaurato una collaborazione per monitorare le risorse naturali e fornire assistenza tecnologica ai paesi e agli esperti al fine di rendere più accessibili il controllo geo-spaziale e i prodotti di mappatura per sviluppare politiche per la gestione delle risorse fondiarie e forestali e affrontare i cambiamenti climatici.
Le immagini satellitari, come ha sottolineato la Fao in un comunicato, stanno rivoluzionando il modo in cui i paesi possono stimare e pianificare l’utilizzo delle proprie risorse naturali, incluso il monitoraggio della deforestazione e della desertificazione.
L’applicazione Fao Collect Earth di Google si inserisce proprio nella logica di sinergia tra i due enti per valorizzare al massimo il potere tecnologico al servizio dell’ambiente.
L’applicazione si inserisce ottimamente su Google Earth e sul Google Earth Engine per fornire uno strumento semplice ma potente per il monitoraggio delle emissioni di carbonio delle foreste a livello nazionale e globale. Tale sistema è già usato in paesi molto diversi tra loro, dal Cile a Panama, alla Namibia, da Papua Nuova Guinea, alla Tunisia e Bhutan.
L’accordo è stato stipulato mentre i maggiori vertici mondiali erano riuniti nell’ambito della Conferenza ONU sul Clima, COP21, a Parigi.
La collaborazione permette di unire le risorse di Google per la raccolta di dati scientifici e lo sforzo della Fao per combattere gli effetti negativi sul clima, al fine ultimo di creare una coscienza collettiva sul tema del riscaldamento globale.
(fonte: http://www.repubblica.it)