Il Wall Street Journal, ha denunciato Google per aver monitorato e registrato le attività di milioni utenti che utilizzano l’applicazione Safari per gli smartphone e per il pc. Rachel Whetstone, vice presidente di Google ha spiegato che non è stata violata la privacy degli utenti e questa operazione era dovuta a delle ragioni tecniche e stanno provvedendo ad eliminare il codice incriminato.
A scoprire il fattaccio è stato Jonathan Mayer, un ricercatore dell'Università di Stanford, ha spiegato il meccanismo che ha utilizzato Google: “sono stati utilizzati i cookies, ovvero dei file testuali che contengono informazione relative alla navigazione di ogni singolo utente per poter inviare informazioni relative alle pubblicità che interessano all’utente.”