La saga delle batterie che dapprima si gonfiano e successivamente esplodono continua e, soprattutto, finisce per coinvolgere anche dei terminali che inizialmente sembravano tenersi alla larga da questo genere di problemi.
E’ il caso di Google Nexus 6, il famigerato telefono nato con la collaborazione di Motorola che ha finito per divenir parte di un vero flop commerciale: come se i deludenti risultati di vendita non fossero sufficienti per dichiarare la non affidabilità del telefono, ora, a rincarare la dose, ci si mettono anche una serie di condizioni avverse.
Proprio così, perchè se tempo addietro si era già parlato delle batterie che lievitavano fino a provocare il distacco della cover posteriore, quello che è accaduto ad uno sfortunato utente sembra volersi porre come la classica “ciliegina sulla torta” di tutto ciò. Un utente, infatti, ha diffuso in rete l’immagine di un Nexus 6 “scoppiato” a causa della sua batteria. Il telefono appare inutilizzabile per via non solo di un’accensione naturalmente impossibile, ma anche per i danni che lo scoppio ha creato alla scocca stessa!
Ma con quello che costa era davvero impossibile prevedere che Motorola Nexus 6 fosse afflitto da questa problematica? All’utente che ha rispolverato lo scandalo non è fortunatamente accaduto nulla di grave (se non la “sola” inutilizzabilità del telefono), ma i soldi spesi, effettivamente, non sono proprio due spiccioli.
google nexus2015-05-01Cosimo Laneve