Google Nexus 6, più LG che Lenovo

La gloriosa serie Nexus di Google potrebbe finire in questo 2014, lo si è detto diverse volte. Già dal prossimo 2015 vita nuova per i disporitivi brandizzati Big G che non avranno più il vecchio nome ma uno nuovo, probabilmente continuando a essere realizzati da diversi costruttori su licenza di Google.

Per quanto riguarda quest’anno il prossimo futuro si chiama Nexus 6 – e sappiamo che arriverà, ma non prima della seconda metà del 2014 – forse l’ultimo esemplare della specie che, almeno inizialmente, sembrava dovesse essere realizzato dal costruttore cinese Lenovo. È proprio quest’ultimo che ha rilevato dall’azienda di Mountain View il comparto mobile di Motorola, Motorola Mobility appunto, ed era in pole position per la realizzazione del Nexus 2014.

Man mano che il tempo è passato, però, questa ipotesi si è diradata sempre di più tanto che ancora una volta la coreana LG potrebbe esser chiamata a dar vita al terzo Nexus cosecutivo, dopo il primo realizzato da HTC e i 2 successivi da Samsung. Nexus 4, l’attuale Nexus 5 (dall’ottimo rapporto qualità/prezzo) e Nexus 6, tripletta del brand coreano per un modello sempre richiestissimo, dal costo non esagerato e che Google può vendere direttamente dal suo Google Play Device, online.

Uno smartphone a immagine e somiglianza del G3

Se Nexus 5 è simile all’LG G2, uno dei migliori terminali della stagione, non è difficile pensare che il prossimo Nexus 6 possa assomigliare al futuro top di gamma della coreana, quel G3 che sono in molti ad attendere e che potrebbe bissare il successo del suo già illustre, e comunque fortunato, predecessore. Resistente ad acqua e polvere, vogliono gli ultimi rumor, e chissa che anche il prossimo Nexus non possa essere altrettanto “corazzato”.

Altro indubbio vantaggio dei Nexus è quello che il loro aggiornamento avviene praticamente quando una nuova release viene annunciata: sarà il caso di Android 4.5 che dovrebbe vedere la luce nel corso della prossima estate. A parte i modelli più vecchi, per i quali non è previsto l’aggiornamento, tutti gli altri vengono aggiornati subito, non come accade con i modelli dei costruttori che, a seconda di chi li ha realizzati o del gestore telefonico, ricevono l’aggiornamento a volte anche dopo parecchi mesi, suscitando il malcontento tra gli utenti.

Se Galaxy S5 e HTC One (ovviamente The New One) avranno prezzi altissimi come è quasi certo possa essere, il successo del Nexus 6 è già scritto, parecchi mesi prima del suo arrivo sul mercato.

Via | Nexus6o

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