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Google Panda e il SEO nel 2012

Creato il 13 aprile 2012 da Bellimbusto1 @1bellimbusto
Il 2012, da quel che dicono in molti e anche da quanto si è intuito in questi primi tre mesi, é iniziato con un paio di Update di Google Panda che han fatto tremare blogger e webmaster già scossi da come era finito il 2011. Quello che molti esperti SEO o meno stanno disperatamente cercando é una qualche certezza in questo ambito. A prescindere dalla piattaforma utilizzata, che sia WordPress o Blogger, Joomla o Drupal, ormai, infatti, sembrano vacillare anche le pietre miliari dei SEO e, purtroppo, da quel che si capisce, Google si sbottona sempre meno nonostante abbia capito che moltissimi non sanno più dove orientare le loro strategie. Ciononostante, possiamo confermare che alcuni capisaldi dovrebbero essere ormai dati per scontati e proprio su questi è bene costruire una strategia mirata. Lo scopo della seconda parte di questo articolo é quella di provare a riassumere alcuni punti importanti e fermi del SEO. Tanto per iniziare, pubblicare contenuti di qualità resta sempre un punto cardine da cui partire. Se i vostri articoli saranno originali, scritti con qualità e con una lunghezza superiore alle 250 parole, potete star tranquilli che avete iniziato con il piede giusto e non subirete, anche con i prossimi Update, penalizzazioni nella SERP. Questa resta, ormai da anni, una base per il SEO e anche oggi continua ad esserlo. I backlinks, proseguendo, son sempre considerati decisamente molto importanti. Google, in tal caso, si sbilancia e suggerisce a chiare lettere che i link naturali assumono un valore decisamente superiore rispetto a links a pagamento. Ottenere backlinks, insomma, su un sito o blog che non tratta lo stesso argomento di quello linkato conviene pochissimo così come conta la posizione nella pagina (meglio in alto che verso il footer, logicamente). Infine, contenuti aggiornati e quotidiani tendono ad assumere valore e ad avvalorare i ranking di un sito o blog. Concludendo, ricordo che vi ho elencato solo 3 delle basi su cui poter costruire una strategia SEO. Non mi resta che augurarvi…”buon SEO”!

Articolo scritto da Gianni Riccio



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