Google Play Libri arriva anche in Italia: 2 milioni di ebook da scaricare

Google Play, come probabilmente sapete, è lo store online di Google, utilizzabile da smartphone, tablet e pc ed utile per scaricare solamente applicazioni per Android, almeno finora.

Da oggi, infatti, potrete trovare all’interno di Google Play anche una sezione dedicata all’acquisto ed al download di libri digitali, i cosiddetti ebook. Il nome della sezione è ovviamente, nella versione italiana, Google Play Libri.

Altri dettagli

Sono già disponibili al lancio in Italia circa 2 milioni di libri, di cui moltissimi in italiano. Inoltre un fatto considerevole è che l’Italia è la prima nazione dopo gli Stati Uniti in cui viene diffuso lo store dedicato ai libri, nonostante il nostro non sia un paese notoriamente famoso per l’amore per la lettura; è stato possibile grazie agli accordi ed alla collaborazione di molte realtà editoriali come Mondadori, Einaudi, Piemme, Sperling&Kupfer, Rizzoli, Adelphi, Bompiani, Longanesi, Garzanti, Guanda, Feltrinelli, Giunti, Newton, Compton, Baldini Castoldi Dalai, il Saggiatore, Hoepli, De Agostini, Gruppo 24 Ore che nei prossimi mesi inseriranno i loro cataloghi all’interno dello store.

Google Play Libri arriva anche in Italia: 2 milioni di ebook da scaricare

Google Play Libri - Store

I libri saranno disponibili su ogni piattaforma, come preannunciato sopra; potrete leggerli ed acquistarli su pc, smartphone, tablet, ma anche su e-book reader. E la cosa interessante è che tutti i libri saranno sincronizzati in cloud attraverso l’account Google, quindi potrete continuare la vostra lettura su qualsiasi dispositivo senza perdere mai eventuali note o semplicemente il segno.

Per quanto riguarda Android, potrete scaricare l’applicazione dedicata sul vostro dispositivo grazie alla quale potrete accedere in qualsiasi momento e semplicemente ai vostri libri oppure allo store per ricercare e acquistare nuovi titoli.

Google Play Libri - App per Android

Ora non ci resta che vedere se quest’ulteriore introduzione contribuirà ad aumentare le vendite di un settore che in Italia non va oltre l’1% del mercato, anche se il trend dell’ultimo periodo era già ampiamente in ascesa.