Google Play Store promuove le app fatte in casa

Google Play Store promuove le app fatte in casa
Android Blog Italia.

L’azienda di Mountain View sembra aver intenzione di promuovere sul Google Play Store, noto negozio online principale punto di riferimento per il download e l’acquisto delle applicazioni per i dispositivi animati dal sistema operativo del robottino verde Android, i software sviluppati nel paese in cui risiedono gli utenti.

La prima dimostrazione ci arriva oggi direttamente dall’altra parte del pianeta, con la comparsa nel Google Play Store della categoria Made in Australia, visualizzata proprio dagli australiani.

Google Play Store: in arrivo il Made in Italy?

All’interno di questa nuova categoria del Google Play Store, infatti, troviamo applicazioni come Pocket Casts di Shifty Jelly o Action Launcher e Link Bubble di Chris Lacy, entrambi sviluppatori provenienti dallo stato più grande dell’Oceania.

Al momento l’iniziativa del fatto in casa per il Google Play Store sembra essere un’esclusiva riservata al solo territorio australiano, ma non escludiamo l’ipotesi di poter presto assistere alla comparsa della categoria Made in Italy, allo stesso modo di Made in UK, Made in Spain e così via dicendo.

Sotto l’aspetto funzionale non si tratterebbe certo di una rivoluzione, ma tale mossa potrebbe risultare utile per due motivi: in primo luogo per il fatto che gli utenti, al momento di scegliere un’applicazione, potrebbero dare il loro supporto al lavoro degli sviluppatori connazionali e, in secondo luogo, renderebbe più semplice trovare software con supporto nativo alla propria lingua.

A riguardo, quindi, non ci resta altro da fare che tenere d’occhio il Google Play Store, per vedere se tale iniziativa sarà destinata ad essere attuata anche in altri Paesi, tra cui l’Italia.

Inoltre, continuando a parlare di Google Play Store, l’azienda di Mountain View nella giornata odierna ha lanciato le cosiddette Gift Cards in Austria, dimostrando così l’intenzione di volerle commercializzare in un numero sempre maggiore di Paesi.

Per chi non ne fosse a conoscenza, si tratta di carte prepagate che possono essere acquistate nei supermercati o nei negozi di elettronica, con tagli da 15, 25 e 50 euro, da poter essere utilizzate all’interno del Play Store per scaricare applicazioni, giochi, film, libri, musica e così via dicendo e, anche in questo caso, non escludiamo un loro arrivo in Italia nel breve periodo.

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