Dopo aver reso omaggio a Ludovico Ariosto, Google torna ad omaggiare un altro grande. Il nuovo doodle che vediamo oggi sulla homepage, a livello globale, è dedicato ai 186 anni dalla nascita di Leo Tolstoy, l’autore di “Guerra e Pace” e di “Anna Karenina”
Google torna ad omaggiare un nuovo grande personaggio. Dopo aver dedicato il doodle, visibile solo in Italia, a Ludovico Ariosto, oggi sulla homepage troviamo un altro doodle, questa volta visibile a livello globale. La dedica è per i 186 anni dalla nascita di un grande della letteratura russa e mondiale. Si tratta di Leo Tolstoy, autore di opere celeberrime come “Guerra e Pace” e “Anna Karenina“.
Il doodle che vediamo oggi è opera di Roman Muradov, disegnatore su New York times, Wall Street Journal, Vogue, Time, Washington Post e guest doodler del giorno. Muradov ha raccontato per Google la difficoltà che ha incontrato nell’interpretare un personaggio così complesso come Tolstoy, rileggendo tutte le sue opere e trovando ispirazione nel suo modo di scrivere particolare, robusto, importante. L’opera finale è quella che si vede oggi e riprende alcuni dei capolavori dello scrittore:
Leo Tosltoy oggi avrebbe compiuto 186 anni, era nato infatti il 9 settembre del 1828. La sua non fu una vita facile, a cominciare dalla sua infanzia. E questa suo vivere in situazioni difficile lo si intravede in molti dei suoi romanzi. Ma Tolstoy alla fine elabora le sue difficoltà alimentando e costruendo un suo pensiero, filosofico e anche religioso, orientato alla non violenza. Il suo impegno sociale, oltre che il suo pensiero, influeanzò altri grandi uomini come Ghandi e Martin Luther King.
Per meglio conoscere la figura di questo personaggio così complesso potete leggere la pagina a lui dedicata su Wikipedia.
E vi lasciamo con una sua massima, anche questa molto conosciuta, che invita ad essere felici semplicemente facendo ciò che ci piace. Non sempre questo riesce e non sempre è facile ottenerlo, però è assolutamente vero:
Il segreto della felicità non è di far sempre ciò che si vuole, ma di voler sempre ciò che si fa.