Google rimuove altri servizi

Google sta continuando nella sua politica di smantellamento di servizi superflui a disposizione degli utenti e oggi fa sapere che spariranno anche Google Apps for Teams, Video for Business e Google Listen, visto lo scarso interesse dimostrato dagli utenti nei confronti di questi ultimi, che non si sono dimostrati in grado di soddisfare le aspettative del colosso di Mountain View. Nell’autunno prossimo quindi, i servizi che si sono dimostrati meno utilizzati dall’utenza, saranno definitivamente eliminati. Google Apps for Team, l’interessante pacchetto per gli utenti business che funziona insieme a Google Docs, Google Calendar e Google Talk, dal 4 settembre 2012 sarà infatti abolito e il servizio sparirà e tutti gli account Google Apps for Team saranno convertiti in veri e propri account personali Google.

Le applicazioni interne ovviamente continueranno a funzionare e si andranno ad integrare con gli altri prodotti targati Mountain View, come Picasa, Blogger e non solo. I contenuti di Google Video for Business, ovvero il servizio di hosting e sharing video studiato per essere utilizzato insieme a Google Apps for Business e Google Apps for Education, in modo da poter dialogare internamente tramite filmati, saranno trasferiti su Google Drive.

Il servizio di cloud storage di Google ospiterà quindi tutti i video realizzati tramite il servizio in chiusura, senza naturalmente togliere spazio agli account degli utenti. Chiuderà anche Google Listen, il servizio lanciato nel 2009 dal colosso americano, che permetteva fino ad oggi agli utenti di scoprire e ascoltare podcast.

Dal primo novembre, infatti, la ricerca di podcast non funzionerà più, e i podcast verranno archiviati in Google Reader o in Google Play a seconda dei casi, ma si potrà accedere comunque con il proprio account e scaricare il tutto tramite le funzioni di importazione ed esportazione. La politica di smantellatura infine, non colpirà solo i servizi poco utilizzati, ma saranno chiusi anche i blog ufficiali poco aggiornati, per lasciare spazio a quelli che effettivamente forniscono maggior supporto all’utenza.