Google spende 2 milioni di dollari all’anno per cercare bug

Creato il 01 febbraio 2016 da Trescic @loredanagenna
È un bel gruzzolo, quello che ha sborsato Google per mantenere più al sicuro possibile i suoi servizi e gli account dei relativi utenti dalle intrusioni non autorizzate. Nel 2010 la casa di Mountain View ha infatti istituito un programma denominato Vulnerability Reward Program tramite il quale elargisce ricompense agli sviluppatori in grado di trovare falle nelle proprie piattaforme, e quest’anno le uscite da ricondurre a questa voce del bilancio ammontano a più di 2 milioni di dollari.

(Foto: Google)

L’inclusione di Android all’interno del programma è stata una novità del 2015 e ha avuto un impatto decisivo sull’aumento delle ricompense concesse dal gigante dei motori di ricerca. E se da un lato due milioni in un anno possono sembrare una somma consistente (dall’istituzione del programma ne sono stati spesi più di sei, anche se a Google non manca certo quel tipo di liquidità), dall’altro c’è da considerare il doppio beneficio che consegue da un investimento del genere: intanto il lavoro di questa armata di benevoli hacker senza volto aiuta a rafforzare le maglie del sistema; inoltre la presenza di un fondo di questo tipo evita che un eventuale sviluppatore si trovi in mano una vulnerabilità potenzialmente dannosa e cerchi di farla fruttare rivolgendosi ad acquirenti diversi da Google. The post Google spende 2 milioni di dollari all’anno per cercare bug appeared first on Wired.