“Gotham”: come Edward Nygma gestirà la sua crisi?

Lentamente ma inesorabilmente, “Gotham” ha visto Edward Nygma diventare una figura tragica che dice indovinelli non sempre compresi.

Mentre il tecnico forense prosegue nella sua strada di diventare l’Enigmista, il suo interprete, Cory Michael Smith rivela che ci sono dei momenti da paura verso la fine della prima stagione del drama targato Fox.

“Con Edward penso che stiamo raccontando una storia complessa di come un bravo ragazzo può diventare cattivo” dice l’attore alla WonderCon. “Non c’è alcun momento che va a modificare chi lui è. Si tratta di una crescita delle cose, ma certamente egli andrà a toccare una seria crisi imprevista. Allora lo vedrete fare i conti con essa e il modo in cui la affronterà sarà un po’ inquietante”.

Smith anticipa che gli spettatori inizieranno a vedere Edward quando è da solo, piuttosto che affiancato dai poliziotti, la donna per cui ha una cotta o anche Pinguin – anche se questi due avranno più scene insieme verso la fine. “Si arriva a provare il suo processo di pensiero in un modo che ancora non abbiamo visto” dice Smith con una risata. “Invece di vederlo interagire con altre persone, chi è Edward quando è da solo? È un tantino terrificante”.   [Zap2IT]