Il sito riporta di avere ricevuto notizie che a una controfigura era stato fatto un test del make up, con l’applicazione del trucco sul viso per renderla “di colore”, per alcune riprese che si sarebbero dovuto realizzare la prossima settimana a New York.
Dopo avere ricevuto delle chiamate dal sito, la Warner ha inizialmente minimizzato l’importanza della vicenda, per poi confermare e al tempo stesso ammettere quello che è stato definito “un errore”, e promettendo che sarà assunta una controfigura afro-americana.
La prassi di truccare alcune controfigure e stunt perché passino per persone di colore è usata da decenni, nonostante la SAG-AFTRA (Il sindacato degli attori) l’abbia definita più volte come “inaccettabile ” e “impropria”, anche se nessun contratto lo vieta esplicitamente. Per molti attori e stunt afro-americani questa pratica è ritenuta insultante e umiliante, visto che viene considerata come un retaggio del passato di una Hollywood razzista.