E’ un Fernando Alonso visibilmente deluso quello che commenta il dopo GP di Corea, consapevole che il titolo è ormai saldamente nelle mani di Vettel.
Lo spagnolo è arrivato sesto e ancora una volta lontano dal leader del mondiale Sebastian Vettel che ha ottenuto la quarta vittoria consecutiva, una striscia iniziata a fine Agosto in Belgio.
“Non è stata una buona giornata, la frustrazione emerge” ha spiegato Alonso che ora è a 77 punti da Vettel nella classifica dei piloti. “Siamo lontani come punti, e lontanissimi come performance. In ogni gara ci dà trenta secondi. Non possiamo farci illusioni per il titolo. Il secondo posto nella classifica costruttori è il target più realistico. Dobbiamo rivedere tutto e tornare al podio”.
Il weekend era già abbastanza chiaro Venerdì quando la Ferrari si è accorta di non avere il passo per poter lottare in gara con Red Bull e Lotus.
“Già venerdì ci siamo accordi che avevamo problemi sul long run e lo abbiamo confermato. Non abbiamo il passo in qualifica e non lo abbiamo in gara.
Alonso per buona parte della gara ha lottato con la Sauber di Hulkenberg, velocissima in rettilineo e che non è riuscito a superare, in realtà non ci è riuscito nemmeno Hamilton.
“Avevo già visto in prova che la Sauber aveva velocità più alte. Speravamo non ci andasse davanti in partenza, invece è successo” ha concluso Alonso.