Fernando Alonso ha utilizzato la versione di scarichi "classica" che abbiamo sempre definito come scarichi a versione corta in quanto i terminali sono collocati più lontano dalla zona in cui si va a generare la "minigonna termica" tra la ruota posteriore e la parte sterna del diffusore.
![Gp. Giappone: Alonso in-versione](http://m2.paperblog.com/i/200/2003804/gp-giappone-alonso-in-versione-corta-e-massa--L-IkUVHk.jpeg)
Felipe Massa ha utilizzato la versione di scarichi lunga con i terminali collocati molto vicino alla ruota posteriore e al diffusore che, almeno teoricamente, dovrebbero garantire più carico al posteriore in quanto i gas caldi dovrebbero arrivare molto più energizzati nella zona esterna del diffusore.
![Gp. Giappone: Alonso in-versione](http://m2.paperblog.com/i/200/2003804/gp-giappone-alonso-in-versione-corta-e-massa--L-ItdUng.jpeg)
Fino ad ora però la Ferrari ha utilizzato raramente questa versioni di scarico in quanto hanno sempre preferito la versione corta in quanto garantisce un miglior bilanciamento della vettura.
I tecnici analizzeranno i dati raccolti dai due piloti per scegliere la miglior configurazione aerodinamica possibile per i due piloti che, analizzando i tempi, potrebbe essere quella a versione lunga visto che il comportamento in pista della vettura di Massa è sembrato migliore rispetto a quella di Alonso.
Confermato su entrambe le vetture il diffusore introdotto a Singapore. Grazie all'immagine in basso è possibile notare benissimo lo scalino che viene a formarsi nella zona esterna dell'estrattore che viene sfruttato per generare dei vortici in modo ritardare gli effetti di separazione del flusso.
![Gp. Giappone: Alonso in-versione](http://m2.paperblog.com/i/200/2003804/gp-giappone-alonso-in-versione-corta-e-massa--L-W3nsBg.jpeg)