27 settembre 2015 – Come previsto la Ferrari sulla pista di Suzuka cala una prestazione lontana dalla performance di sette giorni fa a Singapore. Vettel chiude terzo, Raikkonen quarto. Davanti alle Ferrari è doppietta Mercedes. Con questa vittoria Hamilton ipoteca il suo terzo titolo mondiale.
Start e gara

Per la prima parte di gara Vettel non poteva impensierire Hamilton ma si sperava potesse tenersi alle spalle l’altra freccia d’argento di Rosberg. La monoposto tedesca però qui in Giappone è troppo superiore alla rossa ed il terzo gradino del podio conquistato da Vettel è un altro seme piantato per l’avvenire. La rossa è sempre più con forza la seconda forza di questo campionato, ancora un pò più vicina all’astronave tedesca.

Qui in Giappone, senza aiuti esterni, vincere per la Ferrari non era possibile. Come chiarito dalla squadra sul proprio sito non è questa la stagione in cui bisogna puntare al mondiale. Se la Mercedes non è tradita da noie di affidabilità Hamilton dovrebbe fare suo il terzo titolo mondiale. La Ferrari si conferma all’inseguimento, gara dopo gara più vicina, consapevole che il sogno mondiale forse non esiste ma la singola zampata da qui a fine anno ancora è possibile

In ogni caso la rossa come squadra, podio a parte, lascia il Giappone con una soddisfazione in più . La seconda sosta di Kimi Raikkonen è valsa il nuovo record del mondo per il cambio gomme, solo 1 secondo e 85 centesimi. Un risultato che non vale punti ma dà prestigio e carica ad un gruppo in continua crescita. Prossima tappa Russia, forse il posto giusto per un’altra zampata.
GP Giappone: La Ferrari torna sulla terraF1Sport.it - F1 Formula 1 F1 Tecnica F1 News Team Analisi
