Alonso viste le mutevoli condizioni, di li a pochi giri si dovevano montare le slick perché la pista si stava asciugando, non è rientrato ai box e al rettilineo successivo è uscito di pista perché l’ala anteriore è finita sotto la vettura.
“Abbiamo preso un rischio e non ha pagato” ha spiegato Domenicali. “Dopo l’ urto la gara non era finita e ho considerato la situazione, stavamo passando dall’umido all’asciutto. In condizioni normali sarebbe rientrato, ma se ritieni che l’ala può resistere, cerchi di aspettare. Era una possibilità rientrare ai box e mettere le gomme da asciutto e poteva essere l’errore del weekend”.
“Purtroppo l’ala non è rimasta li”.
Domenicali ha aggiunto che la decisione è del team.
“La decisione è stata del muretto. Ovviamente Fernando ha sentito in macchina, ma dal suo punto di vista non riusciva a vedere il danno. Ci prendiamo la responsabilità come squadra. Il “bacio” [ alla macchina di Vettel] è stato un peccato perché potevamo prendere buoni punti in questa gara. Fernando non è felice di tornare a casa con zero punti, ma è positivo guardare avanti perché sa che abbiamo qualcosa con cui giocare”.