LEWIS HAMILTON Voto 10C’è ben poco da dire: ha dimostrato di essere il campione in carica. Parte in pole, non rischia praticamente nulla e si porta a casa una vittoria che pesa tanto sul suo morale e su quello del diretto avversario nonché compagno di squadra Nico Rosberg. Il pilota britannico ha messo subito le cose in chiaro e sembra essere sempre più forte mentalmente, sicuro delle proprie capacità e del suo talento innato. Chi ben comincia è già a metà dell’opera. Determinato.
NICO ROSBERG Voto 7 e mezzoTutto inizia dalle “brutte” qualifiche (stiamo comunque parlando di un secondo posto) disputate dal vice campione del mondo. In gara, poi, non c’è mai stata storia. Lewis, infatti, ha sempre avuto un passo gara migliore e il pilota tedesco non è mai riuscito a ridurre il gap tanto da poter usufruire del DRS. L’anno scorso uscì da Melbourne vincitore, quest’anno da sconfitto. C’è una stagione intera davanti per rifarsi ma Hamilton, quest’anno, sembra più difficile da battere. Avvertito.
SEBASTIAN VETTEL Voto 8 e mezzoVettel c’è, la Ferrari pure. L’ex pilota Red Bull sembra aver portato una ventata di aria fresca a Maranello. Non è autore di una qualifica perfetta ma in gara, pittando dopo Massa, a suon di giri veloci sopravanza il pilota della Williams e chiude la gara con un prezioso terzo posto. La capacità di far squadra e la positività (e forse anche quel “Forza Ferrari” detto alla radio) di Sebastian non fa altro che aumentare il feeling con i tifosi ferraristi inizialmente un po’ scettici. Umile.
FELIPE NASR Voto 8Grandissima gara per il nuovo arrivato in F1! A Melbourne, con una buona Sauber motorizzata Ferrari, taglia il traguardo al quinto posto. Sorprendente.
CARLOS SAINZ Voto 7 e mezzoE’ mancata solo un po’ di fortuna allo spagnolo della Toro Rosso. Autore di un’ottima partenza, Carlos conduce una gara priva di sbavature e ,senza il problema durante il pit stop, l’avremmo sicuramente trovato più avanti nell’ordine d’arrivo. Tenace.
KIMI RAIKKONEN Voto 7E’ vero, si è ritirato, ma il finlandese sembra ritrovato. Il dado spanato della posteriore sinistra pone fine alla sua gara anticipatamente, tuttavia ha dimostrato di avere un buon feeling con la nuova SF15-T. Sfortunato.
FELIPE MASSA Voto 7 e mezzo
DANIEL RICCIARDO Voto 5
NICO HULKENBERG Voto 6
di Antonino Giampaolo