Gp. Stati Uniti: Ferrari F138 con deviatori a "ponte" e monkey seat

Come avevamo ipotizzato due settimana fa, sono stati riproposti ad Austin i deviatori di flusso a ponte davanti alle fiancate della F138. Questi deviatori a ponte rappresentano l'eveoluzioni di queli visti durante le prove libere del Gp di Barcellona. Nel nuovo disegno i nuovi dispositivi aerodinamici hanno una forma sdoppiata mentre quelli usati in Spagna si ancoravano alla fiancata con il primo elemento. Ora il deviatore di flusso che si ancora alla fiancata p il secondo che da vita ad un vero e proprio ponte.
Gli aerodinamici della Ferrari con questa modifica stanno cercato di migliorare l'andamento dei flussi verso la zona posteriori ed in questo modo riuscire a massimizzare l'uso dei gas caldi per generare carico.
I nuovi deviatori di flusso sono stati abbinati con delle modifiche sul fondo. La svergolatura più avanzata chiamata anche "marciapiede" ha un andamento più "dolce" nella parte posteriore, e va a raccordandosi in maniera continua con la seconda svergolatura. Nella versione utilizzata ad Abu Dhabi esisteva una separazione netta tra prima e la seconda svergolatura. Al posteriore è stata scelta una configurazione da alto carico deportante caratterizzata da un'ala posteriore dotata di un bordo d'attacco molto pronunciato ed una curvatura mediana abbastanza elevata. Le soffiature presenti sulla parte alta della paratia laterale sono cinque ed è stata confermata, inoltre, il piccolo slot nella parte bassa dell'ala stessa.  Per massimizzare ulteriormente il carico deportante verrà utilizzato anche il monkey seat collegato al profilo inferiore dell'ala posteriore. 
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