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Gp.Giappone: la McLaren non molla lo sviluppo

Da Csponton @spontonc
La scuderia di Woking non si arrende e sta continuando a portare qualche aggiornamento tecnico per riuscire a migliorare i risultati in modo da massimizzare il più possibile la classifica costruttori.
A Suzuka, sulla MP4-28 viene riproposto il muso utilizzato in Corea che è caratterizzato dai piloni di sostegno dell'ala che sono meno inclinati verso in avanti rispetto a quelli usati durante la stagione.
Fino ad ora l'ala posteriore a più alto carico deportante vista sul tracciato giapponese è senza dubbio quella della McLaren che presenta un mainplane con un bordo d'entrata molto pronunciato con curvatura mediana e corda elevate. Quest'ala è caratterizzata da ben sei soffiature sulla parte alta della paratia laterale dell'ala e una feritoia nella parte bassa.Usato, inoltre,il monkey seat collegato al profilo inferiore dell'ala per aumentare ulteriormente il carico deportante al posteriore.
Gp.Giappone: la McLaren non molla lo sviluppoGp.Giappone: la McLaren non molla lo sviluppo Vedendo le dimensioni di quest'ala e la presenza del monkey seat si capisce quanto deficitaria sia in termine di carico la MP4-29 soprattutto nella zona posteriore della monoposto.
Sembrano essere stati confermati i quattro generatori di vortice sulla parte iniziale delle fiancate per migliorare l'andamento dei flussi verso la zona posteriore.
Nella zona del fondo, passo indietro della McLaren che ha abbandonato le due derive collocate davanti alle ruote posteriore che dovevano migliorare l'incanalamento dei gas caldi provenienti dagli scarichi verso la zona esterna del diffusore.
Gp.Giappone: la McLaren non molla lo sviluppo

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