Gran successo per il concerto della “Musica Cittadina di Luino”. Premiato Morlacchi, “Ambasciatore di Luino nel mondo 2015″

Un concerto di prim’ordine è stato quello messo in scena, ieri sera al Teatro Sociale di Luino, da parte della “Musica Cittadina di Luino”. A far da cornice l’assegnazione del premio “Ambasciatore di Luino nel mondo 2015″ che il sindaco di Luino, Andrea Pellicini, insieme ai rappresentati delle società sportive luinesi, ha consegnato al plurimedagliato nuotatore paralimpico Federico Morlacchi.

Gran successo per il concerto della “Musica Cittadina di Luino”. Oltre due ore di concerto quello di ieri sera al Teatro Sociale di Luino per un’esibizione di grande spessore da parte della “Musica Cittadina di Luino – Pietro Bertani”. L’orchestra, guidata dal maestro Fabrizio Rocca, nella prima parte del concerto ha suonato diverse composizioni, tra cui: “La Bella Galatea” (F. Von Suppé), “Concerto per Oboe” (B. Marcello), “First suite for military band in Eb” (G. Holst). Dopo l’intervallo, che ha visto la premiazione di Federico Morlacchi, sono state suonate, con l’inserimento degli allievi della scuola musicale, “St Louis Blues March” (W.C. Handy), “Gli Aristogatti” (arr S. Welters), “James Bond 007″ (arr. J. De Mey) e ” White Christmas” (arr. N. Iwai). Dopo l’intervallo, inoltre, vi è stato un momento natalizio con i bambini del corso propedeutico della banda che, durante una composizione, hanno accompagnato la musica cittadina davanti al palco tenendo in mano delle candele. Ad intrattenere il pubblico e a condurre la serata, come di consueto, è stato Michele Campana. Tra gli spettatori numerosi consiglieri ed assessori comunali ed anche gli ex sindaci di Luino Gianercole Mentasti, Pietro Tosi e Vittorio Minelli.

Premiato Morlacchi, “Ambasciatore di Luino nel mondo”. Prima della consegna, il sindaco Andrea Pellicini ha ricordato l’importanza ed il lavoro della “Musica Cittadina di Luino”, con qualche accenno alla storia del premio “Ambasciatore di Luino nel mondo”, omaggiando il compianto professor Reale. Per premiare il nuotatore paralimpico, Federico Morlacchi, Pellicini, ha chiamato vicino a sé tanti rappresentanti sportive delle società luinesi: l’AVAV con De Felice, l’AVIS con Daniele Franzetti, il CAI Luino con il vicepresidente Campoleoni, l’Asd Luino-Maccagno con il presidente Christian Lucchini ed il vice Francesco Surace, il Calcio femminile Alto Verbano con Paola Bini, la Canottieri Luino con il presidente e delegato CONI, Luigi Manzo, il Judo Bu-Sen, con il presidente Leo Marano, la Luino Volley con il vicepresidente Gualdoni, la Pallacanestro Verbano Luino con il presidente Danilo Gubitta ed il Mini-Basket Luino. A consegnare la targa a Federico è stato Fabio Cerinotti, suo ex allenatore. La motivazione: “A Federico Morlacchi perchè con determinazione, coraggio ed entusiasmo, ha portato il nome di Luino sui podi di tutto il mondo, diventando un modello da seguire per i nostri giovani, che possono oggi ispirarsi ad un campione autentico in acqua e nella vita”.

Rivolgendosi al pubblico Federico Morlacchi esordisce così: “Avete fatto un’ottima scelta ad essere qui questa sera perchè se la musica è il cibo dell’anima la ‘Musica Cittadina di Luino’ è come Cracco. Io voglio solo ringraziare, ma permettetemi di dire che ormai vivo a Cunardo. Sono nato qui e ho sempre vissuto a Luino ed è un onore per me ricevere questo premio. Spero vivamente che si parli ancora di me, già a partire dalle prossime Olimpiadi di Rio”.

Un importante omaggio da fare, però, è quello alla “Musica Cittadina” di Luino guidata dal Maestro, direttore Fabrizio Rocca (ndr, vice direttore Domenico Campagnani). L’organico 2015: ai flauti Paola Mangiapan Paola, Giulia Armolli, Mentasti Valentina, Raffaella Gugole; all’oboe Canuto Daniele; ai clarinetti Roberto Tosi, Stefania Dellea, Michele Di Rocco, Matilde Sonvico, Sabrina Agus, Odelio Grechi, Eleonora Guidi, Martina Ceraudo, Ilenia Rossi e Maura Pignat; al clarinetto basso Luca Minelli; ai sassofoni Flavio Gemmo, Laura Gugole, Giuseppe Di Rocco, Katia Greco e Fabio Siclari; al corno Fiorello Piazza e Francesco Arini; ai tromboni Paolo Rossi, Federico Rocca ed Emmanuele Bertinotti; alla trombe Alberto Ballinari, Domenico Campagnani, Marco Gravante, Amilcare Dellea, Mario Fanella, Piana Ivano, Mauro Piazza, Mario Rosina e Maurizio Rizzo; ai baritoni Domenico Dellea, Federico Dellea e Gianluca Gemmo; ai bassi Andrea Rigamonti, Franco Gugole; ed infine, alle percussioni Andrea Giuliani e Alessandro Caria.