Al via la fase regionale dei Campionati italiani assoluti di società di atletica leggera. Le migliori formazioni si qualificheranno per le finali nazionali che si disputeranno nel mese di settembre. Da ricordare che non possono concorrere i gruppi militari, anche se ai loro atleti è concessa la partecipazione con le rispettive formazioni civili. Tra gli uomini a detenere il titolo è la Riccardi Milano, tra le donne l'Audacia Record di Roma.
A Gorizia prestazione super di Alessia Trost (Brugnera) che si è superata ed è saltata addirittura a 1.92m d'altezza, nuovo record nazionale juniores, migliorando l'1.91 della Vallortigara ottenuto l'anno scorso ad Annecy (Francia). La 19enne è stata autrice di una gara magistrale, condotta sempre in scioltezza ed ad alti livelli, ennesima conferma che la ragazza è una grande promessa con del talento su cui ci sono ancora ampi margini di miglioramento. Con buona rincorsa e stacco di livello ha superato al primo tentativo 1.69, 1.76, 1.82, 1.87 e, dopo la certezza di avere messo in tasca il successo, ha tentato anche l'improponibile 1.95 fallendolo in tutti e tre i tentativi a disposizione. Il paragone che gli addetti al lavoro continuano a fare con Blanka Vlasic, la campionessa croata che domina la specialità in lungo e in largo, dimostra di non essere così sbagliato (e non solo per l'altezza identica tra le due, 1.88m), sebbene la friulana debba ancora crescere parecchio per arrivare alla fatidica barriera dei 2 metri. D'altronde non si vincono per caso un Campionato del Mondo allievi (Bressanone, 2009) e un argento alle Olimpiadi giovanili (Singapore, 2010).
Con questa misura la giovane si garantisce anche il pass per i Mondiali Juniores di Barcellona. Stesso risultato anche per altre promesse dell'atletica nostrana che sembra forse uscire dal brutto torpore degli ultimi anni. Daniele D'Onofrio (Atletica Gran Sasso) migliora ancora il suo personal best nei 1500 con un buon 3:56.01 ottenuto a Pescara, dove anche Marco Amati (Bruni) corre i 10000 in marcia con 43:29.72.
E' a Gorizia, però, che si registrano altri risultati interessati con Elisa Paiero che scende sotto i 12'' nei 100metri e Lorenzo Povegliano (Udinese) che scaraventa il suo martello a 76.63 metri in un bel testa a testa a distanza con l'eterno Nicola Vizzoni (Livorno), argento a Sidney 2000, che a Campi Bisanzio (FI) lancia a 75.06. Delusione di giornata invece arriva da Simona La Mantia, vicecampionessa europea nel salto triplo, che a Palermo prova il salto in lungo e non va oltre un pessimo 6.18m lasciando parecchi centimetri alla pedana. Bene Marta Milani negli 800 metri a Lodi con un 2:07.25 in progressione solitaria come sempre e Jacques Riparelli che a Rieti nei 100 metri replica un buon 10.31, in vista della 4x100 olimpica.
Stefano Villa