Ancora sala gremita e applausi scroscianti per l'esecuzione di "Madre", florilegio musicale del giovane compositore Remis Tonon: dopo il successo della prima assoluta a San Vendemiano, l'opera è stata riproposta domenica 12 ottobre nella suggestiva cornice della Chiesetta di Sant'Orsola a Conegliano, a chiusura della mostra "Immagini senza tempo" di Luciana Vettorel Ghidini. Stupenda location, che non è riuscita, però, a contenere le numerose persone accorse per l'evento; la mancanza di posti a sedere non ha comunque impedito a un buon numero di interessati di trattenersi all'esterno, da dove hanno seguito della serata almeno la parte musicale. Parte, perché - come ha sottolinato Renato Toffoli, presidente dell'associazione lirica "Pier Adolfo Tirindelli" - l'evento era all'insegna delle contaminazioni: dai quadri e dalle poesie della pittrice, che hanno aperto la serata, l'emozione si è trasmessa ai versi e alla musica di "Madre", la cui esecuzione è stata accompagnata anche da numerosi dipinti proiettati sullo sfondo. Da Omero a Zanzotto e Cecchinel, quest'opera è un viaggio attraverso la letteratura di moltissimi tempi e luoghi, su un tema così attuale e al contempo vicino a tutti da creare in ognuno un percorso di scoperta e riscoperta individuale.
Tre arti, dunque, sapientemente forgiate insieme dal compositore in questo suo lavoro, al cui successo hanno contribuito le tre voci recitanti Lucia Cinquetti, Andrea Gava ed Enrico Nadai, capaci di emozionare e penetrare nell'intimo gli animi dei presenti con voci, gesti e sguardi, e il Quartetto Moody, costituito da Mattia Tonon, Ilaria Zanella, Lucia Zigoni ed Erica Scapin, che ha saputo trasformare in un'armoniosa ed intensa esecuzione quanto scritto nella partitura, non certo facile.
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake