Berlusconi JR lo faremo riposare.
Il Grande Fratello sta vivendo una stagione particolare per vari fattori a cominciare dalla scelta del cast". Stavolta la band Marcuzzi deve preoccuparsi. A parlare del reality e del calo di ascolti è Pier Silvio Berlusconi, vicepresidente Mediaset e Presidente R.T.I., che sottolinea come sia arrivato il momento dell'addio dopo dodici edizioni: "Sì, il Grande fratello probabilmente ha bisogno di riposare". Porte chiuse agli altri reality? No perché questi resteranno "uno dei generi della tv generalista".
La sua tv è comunque di qualità ("Noi facciamo una tv di livello altissimo. In più, in un anno di crisi come questo, abbiamo creato un sistema all news, costruito un evento come Panariello non esiste e lanciato due nuovi preserali, tutti premiati dal pubblico: in questo momento investire sul prodotto è un atto di coraggio.
Non penso ci sia altra tv commerciale in Europa che offra gratuitamente programmi di questo livello. E viene da sorridere quando si sente dire che non c’è concorrenza" e i numerosi flop sono provocati dall'allargamento dell'offerta: " C’è più concorrenza che porta frammentazione e, con tanti canali, l’alternativa è secca, non si può galleggiare. Se un prodotto è sbagliato, non passa. Ma nonostante le nuove tecnologie, la platea, anche quella giovane, continua a crescere e in nessun paese le grandi reti generaliste hanno tenuto come in Italia".