In mattinata, infatti, è arrivato il pacco di libri che aspettavo dopo il mio ultimo ordine su Amazon.it a prezzi ribassati (sob… ora non sarà più possibile averne di sconti così consistenti!). Ed è arrivato giusto giusto un bel regalo per i miei bimbi, ordinato sperando che arrivasse in tempo, così come è stato: si tratta del Grande Libro pop-up del corpo umano. Un libro che prende vita tra le mani dei piccoli lettori – è consigliato per bambini dai 5 anni in su ma il piccoletto, che cinque anni ancora non li ha – ha comunque gradito un bel po’. Le pagine non sono molte ma sono ricchissime di informazioni e di immagini che prendono letteralmente vita visto che, come ogni pop-un che si rispetti, ci sono finestrelle da aprire, supporti da ruotare, e parti del corpo umano che escono fuori dal libro… Avreste dovuto vedere la loro faccia quando sono arrivati alla pagina dello scheletro e se lo sono trovato davanti con quel sorriso scheletrico e tutto il resto!
Come primo impatto ci siamo divertiti a guardare le figure, a toccare, aprire, a far scorrere il cartoncino ed io ho cercato di dare una spiegazione molto terra terra di ciò che vedevamo e toccavamo. Pian piano approfondiremo anche la lettura.
Sono fornite moltissime informazioni sparse nei punti più impensabili: davvero tante informazioni di cui fare tesoro. Si parte dal concepimento per arrivare a capire come funziona l’intestino, i denti, le ossa, i muscoli e tutto il resto. Anche se pensato per bambini piccoli ci sono dei termini “tecnici” che magari possono suonare strani agli orecchi
dei piccoli. E’ il caso, ad esempio, della bile, della trachea, del diaframma e così via discorrendo. Termini che non possono mancare in un libro che vuole spiegare – anche se in modo semplice, il più semplice possibile – come funziona il corpo umano. Perché i piccoli lettori sono, è vero, dei bambini, ma su certi argomenti meritano di sapere le cose come stanno e non si devono inventare storielle… magari all’inizio saranno un po’ stupiti ma ben presto impareranno ad avere familiarità sia con i termini che con il loro corpo in quanto macchina perfetta.
Stamattina la mia bimba, prima di entrare in classe, mi ha detto che il cuore le batteva veloce veloce…
E poi ha simulato, con le dita della mano, il cuore che si stringe e si allarga per pompare sangue e, di conseguenza, battere: mi aveva chiesto tempo fa come facesse a “fare rumore”, il cuore, e le avevo spiegato che si contraeva e si rilassava facendole vedere con le dita qualche cosa che si chiudeva e si riapriva… Se n’è ricordata e mi ha fatto vedere il movimento delle dita della mano in modo veloce, per farmi capire che i suoi battiti erano accelerati. Tornata a casa abbiamo cercato il cuore nel suo nuovo libro per capire meglio come funzionasse! Devo dire che è stato un gran successo.
E’ un prodotto pubblicato da Editoriale Scienza in accordo con Walker Books Limited (London). E’ un bel libro ma va trattato con cura perché basta essere un po’ meno delicati del solito per rovinare i meccanismi del cartoncino e pregiudicare il funzionamento del pop-up. Trovo che sia un ottimo libro, molto utile per avvicinare i bambini ad aspetti scientifici che possono essere ben resi anche con un linguaggio e con strumenti pensati a loro misura. Ottimo anche come regalo: se lo regalassero ai miei figli io lo apprezzerei!
E poi, i pop-up ci piacciono molto: ne abbiamo uno sulle città ed ora con questo sono due. Gli altri che sono passati per casa nostra sono meno complessi di questi due e per lo più si limitano a delle finestrelle. Diversi ne abbiamo presi in biblioteca.
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Jennie Maizels - William Petty
Editoriale Scienza
19.90 euro