La popstar tedesca Nadja Benaissa del gruppo No-Angels si è dichiarata colpevole di aver infettato consapevolmente i propri partner con rapporti non protetti. La cantante 28enne ha reso la sua confessione all'apertura del processo intentato contro di lei a Darmstadt, in Germania.
La donna ha ammesso di aver coinvolto i suoi partner in rapporti non protetti, pur sapendo di essere sieropositiva, senza informarli. «Mi dispiace di tutto cuore», ha dichiarato. Secondo l'accusa (lesioni personali aggravate), Nadja avrebbe avuto rapporti non protetti con cinque uomini, almeno uno di loro, nel 2004, è rimasto contagiato, ed è tra quanti hanno denunciato la cantante. Negli altri quattro casi, dove il contagio non è avvenuto, la denuncia è per tentate lesioni personali aggravate.
Nadja rischia ora fino a dieci anni di carcere. La donna aveva appreso di essere sieropositiva in occasione di un test di gravidanza effettuato nel 1999, quanto aveva solo 17 anni. «Sono rimasta completamente stupefatta», ha detto. Giunta alla celebrità nel 2000 quando il suo gruppo ha vinto il talent show tedesco Popstar, Benaissa ha venduto 5 milioni di dischi con le altre ragazze della band. La giovane cantante, figlia di un marocchino e di una tedesca di origine rom, è stata arrestata nell'aprile 2009 mentre stava per salire sul palco di un nightclub di Francoforte ed è rimasta in custodia cautelare per dieci giorni.
Nadja è madre di una bambina di 11 anni e si è guadagnata molte simpatie fra il pubblico quando lo scorso novembre si è presentata a una serata di beneficienza per l'Aids a Berlino ed è salita sul podio dicendo semplicemente: «Il mio nome è Nadja Benaissa, ho 27 anni, ho una figlia e sono sieropositiva».madyur